Secondo il padre, è lui
Video. Chi è Daniele Potenzoni: il 36enne autistico scomparso nel 2015 | riconosciuto dal padre in un video dall’est
Affetto da disturbi autistici scompare nel nulla alla stazione metropolitana di Roma Termini. Da allora, i genitori non hanno smesso di cercarlo
Dal 2015, dal giorno della scomparsa di Daniele Potenzoni, la città di Roma non ha mai smesso di essere tappezzata da volantini e manifesti con il volto del 36enne autistico svanito nel nulla alla stazione di Roma Termini.
Il 10 giugno 2015 alla stazione della metropolitana di Termini mentre si dirigeva con una comitiva in piazza San Pietro, per partecipare ad un udienza papale è semplicemente sparito. Il suo caso è stato seguito da diverse testate e trasmissioni in questi anni ed è diventato piuttosto noto, anche perché i genitori distrutti dal dolore non hanno mai smesso di cercarlo.
Una donna, il 9 giugno, ha pubblicato un video in un gruppo Facebook dedicato alla scomparsa in cui si vede un uomo che assomiglia molto alle foto segnaletiche di Potenzioni create con l’age progression, cioè con la tecnica che permette di cambiare la foto di una persone in modo da mostrare l’impatto dell’invecchiamento sul suo aspetto.
L’identifik sembra corrispondere: alto un metro e ottanta circa, corporatura magra, naso schiacciato e storto, occhi castani. Secondo il padre, è lui.
Commentando il video di questi giorni, il padre ha dichiarato: “Sembra proprio lui, anzi, per noi fino a prova contraria è lui! Ci auguriamo che qualcuno ci chiami e che vengano fatte tutte le verifiche. Si sentono frasi che potrebbero essere in russo, o in una lingua simile, e un’idea ce la siamo fatta… Quale? Il nostro Daniele potrebbe essere finito nelle grinfie di zingari romeni o di altra nazionalità che se lo portano in giro per il mondo, sfruttando la sua fragilità, usandolo per chiedere elemosina in qualche spettacolino di strada o circense”.
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