Mercoledì 14 luglio 1993 – L’Italia rompe con l’ONU e dichiara che sposterà tutte le proprie truppe al nord della Somalia, una zona relativamente più tranquilla, dove è già concentrata la maggioranza dei militari italiani. L’incertezza economica e il drastico calo dei consumi delle famiglie si ripercuote sulla compravendita e il valore delle case. Nel 1992 si sono vendute -21% di case rispetto all’anno precedente. E anche i prezzi ne hanno risentito con un crollo delle quotazioni soprattutto nei centri storici, mentre nelle periferie il costo medio delle case in un anno è cressciuto del 5,5%. Il valore più alto a è a Milano a 12,5 milioni a metro quadro, poi Napoli 10,3, quindi Roma 9,3, Genova 7,1 e Bologna 7. Bosnia di nuovo all’ordine del giorno del Consiglio di sicurezza dell’ONU, che deve analizzare la relazione dei mediatori CEE e ONU Owen e Stoltenberg, i due però sono accusati di appoggiare la proposta serbo-croata di suddivisione della Bosnia Erzegovina in tre stati etnici.

Aladdin è stato uno dei più grandi successi cinematografici negli USA dell’anno, c’è però un’accusa di razzismo sollevata dalla comunità arabo-americana, per questo motivo la Walt Disney ha deciso di cambiare una strofa nella sigla iniziale per la versione home video che sta per uscire.
Il Ministro del Bilancio Spaventa illustra la manovra economica, che sarà di 31.000 miliardi, «chiederemo qualche lacrima, ma niente sangue»: un ritocco all’IVA, non ci sarà lo sgravio per la prima casa, pensioni di anzianità probabilmente più magre del previsto, niente per i rinnovi contrattuali del pubblico impiego e attenzione sulle pensioni di invalidità concesse troppo facilmente dalle ASL.

Domenica 14 luglio 2013 – 5 miliardi di fondi europei a rischio, il Governo pensa di dirottarli su lavoro e lotta alla povertà, ma serve l’autorizzazione di Bruxelles, che deve valutare la compatibilità dei nuovi progetti con gli obiettivi fissati. Problemi a Pompei, cadono delle pietre vicino al Piccolo Teatro, la zona sarà transennata, ma il sito archeologico rimane aperto.

Continuano le discussioni sulla vicenda che ha coinvolto Anna Shalabayeva, si cerca di capire chi a livello governativo potesse essere a conoscenza della vicenda fin dall’inizio.Il sindaco di Firenze Matteo Renzi è andato a Berlino ad incontrare il cancelliere Angela Markel.
Mario Monti replica al segretario del PD Epifani «il mio governo non si è limitato a nascondere la polvere sotto il tappeto».
Il Vice Presidente del Senato Calderoli insulta il ministro Cecilia Kyenge «quando la vedo penso ad un orango».