Lunedì 23 agosto 1993

Allarme dell’ONU: a Mostar rimangono viveri per soli cinque giorni, poi le persone inizieranno a morire di fame. Oltre al cibo per i 25.000 che abitano la parte della città controllata dai musulmani mancano anche i medicinali. I convogli umanitari però non possono arrivare perché si continua a sparare sulla città.

Senza fissa dimora aggredito a Roma da due giovani che lo hanno colpito con delle spranghe e tentato di dargli fuoco. Soccorso e trasportato in ospedale, una volta recuperato le forza lancia un appello agli aggressori: “Datevi una calmata non fate queste cose, cercate di pensare che un giorno nella mia situazione potreste trovarvi anche voi”. Dei due giovani nessuna traccia.

Piacenza è la provincia italiana con i depositi bancari e postali pro capite più alti d’Italia con 26,7 milioni, poi Aosta, Milano Bologna e Roma. Avellino, quarantacinquesima, con 17, 7 milioni a testa è la prima provincia del Sud.

Si discute del Quizzy, presentato da Mike Bongiorno, è uno strumento simile ad un telecomando, che permetterà ai telespettatori di partecipare concorsi, rispondere a domande e misurare gli umori. Il sociologo Omar Calabrese però mette in guardia “meglio dargli una regola, prima che la Democrazia sia seppellita dai telesondaggi”. Fiorello è entusiasta, Mentana: “Guai ad usarlo per i sondaggi”.

Venerdì 23 agosto 2013

Una nuova grana scuote il Governo: la Service Tax, che sostituirà l’IMU, è la causa di una nuova divisione fra PD e PDL. L’idea del PD è quella di una tassa che esenti il 70% dei proprietari di prime case, di alzare le tasse sulle seconde e rendere la TARES più pesante per gli edifici di maggior pregio. Per il PDL l’IMU prima casa va tolta a tutti. Anci e 10 assessori al bilancio di comuni capoluogo chiedono che a pagare il taglio non siano gli enti locali.

L’ONU lancia l’allarme sui bambini siriani rifugiati: “sono un milione”, 740.000 sotto gli 11 anni. Al milione di bambini rifugiati si sommano inoltre due milioni di bambini e minorenni sfollati all’interno del loro Paese e una stima di almeno 7.000 morti. I bambini e minorenni rifugiati sono poi esposti a minacce quali il lavoro forzato, il matrimonio precoce e lo sfruttamento sessuale.

Preoccupazione per una nuova ossessione delle teen-ager, il “thigh gap”, ossia il varco tra le cosce, che, a piedi e caviglie unite, non devono toccarsi. Una mania folle e pericolosa, visto che per ottenere questo risultato, moltissime ragazze si sottopongono a diete drastiche e digiuni, rischiando l’anoressia. La moda del thigh gap arriva dagli Stati Uniti, ma si è subito diffusa in Francia e sembra stia purtroppo arrivando anche nel nostro Paese.

Franco Bellacci

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