L'attacco in un quartiere a maggioranza sciita della capitale
Afghanistan, attentati all’ospedale Msf a Kabul e a un funerale a Jalalabad: decine di vittime

Duplice attacco terroristico in Afghanistan. Un attentato in un ospedale a Kabul e uno in un funerale a Jalalabad hanno provocato decine di morti e feriti. Ancora sconosciuti i responsabili delle azioni. Nella capitale tre uomini armati hanno fatto irruzione nel maternity hospital situato nel quartiere a maggioranza sciita hazara Dashti Barchi. Gli attentatori hanno sparato e lanciato granate nella struttura. Almeno 14 persone sono morte nell’assalto, inclusi due neonati, le madri e un numero imprecisato di infermieri. L’ospedale è supportato da Medici Senza Frontiere come riferito dal portavoce del ministero della Salute Wahidullah Mayar. Le forze afgane hanno ucciso gli attentatori, evacuato decine di persone e messo fine all’assedio della struttura secondo quanto ricostruito da Al Jazeera.
Un pediatra che è riuscito a fuggire ha raccontato all’Afp di aver sentito una forte esplosione. “L’ospedale era pieno di pazienti e dottori. C’era un panico totale all’interno”, ha raccontato. Negli ultimi mesi nella capitale si sono registrati una serie di attacchi terroristici rivendicati dal gruppo terroristico sedicente Stato Islamico (Isis). Lo stesso quartiere oggetto dell’attentato era stato attaccato in passato. Lunedì le forze di sicurezza avevano annunciato di aver arrestato tre membri dell’Isis, compreso un leader locale. Un’altra cellula, responsabile di diverse azioni tra cui un attacco a un tempio Sikh, era stata sgominata la settimana scorsa. L’Isis nel 2017 aveva attaccato un ospedale militare provocando decine di vittime.
The unconscionable #war #crimes in #Afghanistan today, targeting a maternity hospital and a funeral, must awaken the world to the horrors civilians continue to face. There must be accountability for these grave crimes, and civilians must be protected. https://t.co/Xrjzc1uQDg
— Amnesty International South Asia (@amnestysasia) May 12, 2020
Un’altra strage si è verificata nei pressi di Jalalabad, nel distretto di Khewa, durante un funerale. Lo ha dichiarato all’Ansa il portavoce del governatore della provincia orientale di Nangarhar, Attaullah Khogyani. “Verso le 11:00 un kamikaze ha fatto detonare i suoi esplosivi durante la cerimonia di un funerale”, ha detto il portavoce. L’attacco è stato sferrato durante il lutto del capo della polizia locale della provincia afgana di Nagarhar, Haji Sheikh Ikram. Lo ha riferito l’ufficio del governatore. Il comandante era morto di infarto la notte scorsa. Il bilancio dell’attacco conta almeno 24 morti e 68 feriti.
Oltre alla minaccia dell’Isis, il Paese è sempre alle prese con la violenza dei talebani anche se gli Stati Uniti stanno conducendo colloqui di pace con il gruppo dopo aver firmato un accordo di ritiro delle truppe a febbraio.
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