Il narcotico prodotto in Libano e Siria
Che cos’è il Captagon, la droga usata negli attacchi di Hamas: annienta la paura e fa rimanere vigili azzerando il senso di fame

Stesi a terra, con pillole di Captagon nelle tasche. Così sono stati trovati i corpi di decine di soldati di Hamas, che fin dall’assalto iniziato sabato 7 ottobre hanno fatto pesante uso della droga sintetica per annientare la paura, rimanere vigili, calmi e spietati nelle sparatorie. La sostanza, tra i cui effetti compare anche l’azzeramento del senso di fame, è un mix di anfetamine, a base di cloridrato di fenetillina e di altre sostanze stimolanti, ed è in grado di aumentare le prestazioni fisiche rilasciando forti quantità di dopamina e noradrenalina.
A riferire la vicenda è la televisione israeliana Canale 12, che localizza la produzione del narcotico in Libano e Siria. Il prodotto, chiamato anche ‘la cocaina dei poveri’ è tutt’ora usato anche dall’Isis. “È in grado di dare forte eccitazione, composto da anfetamina e caffeina in dosi elevate che spinge a sentirsi più forti e toglie ogni paura”, commenta il fondatore e direttore dell’Istituto farmacologico Mario Negri di Milano, Silvio Garattini all’Ansa. “Al momento in Italia non è diffusa, non l’abbiamo mai misurata nelle acque reflue dove invece cannabis e cocaina dominano la scena. Si tratta di una sostanza in grado di manipolare psiche, eccitando chi la assume a compiere gesti estremi”.
La Drug Enforcement Administration (Dea) americana, conferma che l’ISIS fa un largo uso di captagon controllandone lo spaccio nei suoi territori.
La diffusione nella regione risale al 2006, durante la Seconda Guerra del Libano. La ‘droga del Jihad’ – ad esempio – era stata trovata nel corpo di Seifeddine Rezgui, il terrorista responsabile dell’attentato sulla spiaggia di Sousse in Tunisia nel giugno 2015 e rinvenuta anche in uno dei covi dei terroristi del Bataclan, dopo gli attentati del novembre 2015 a Parigi.
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