Un caffè in piattaforma
Che significato dovrebbe avere la parola “innovazione” nel settore dell’energia?

Quando parliamo di innovazione si tende a pensare alla Silicon Valley, al settore informatico, ma ci sono anche altri settore dove ciò avviene. Partiamo dalla definizione del termine offerta su treccani.it : e quindi l’innovazione è “L’atto, l’opera di innovare, cioè di introdurre nuovi sistemi, nuovi ordinamenti, nuovi metodi di produzione”. Per entrare nel campo dell’energia parliamo del fatto che in diverse Regioni nel nostro Paese Italia, sappiamo cosa succede quando mettiamo a referendum un determinato tipo di energia. Ce ne siamo accorti nel 2016 con il referendum delle trivelle, e nel 2011 con il nucleare in Sardegna. E a distanza di anni se ne stanno rendendo conto tutti però.
Se pensiamo all’innovazione nel settore energia potremmo citare nuove fonti di energia (e ne abbiamo parlato in un articolo della nostra rubrica “un caffè in piattaforma” denominato “le sei innovazione chiave nel settore dell’energia”), potremmo citare anche nuovi metodi di produzione di materiale attraverso le cosiddette metal printer 3d (le stampanti che ti permettono di creare design di materiali) che ora al MIT(il Massachussets Institute of Technology) stanno provando a utilizzare per creare materiali per il nucleare. Oltre a questi avanzamenti tecnologici, il termine “innovazione” bisognerebbe intenderlo non solo nella denotazione del migliorare tecnologie, trovarne nuove, ma anche con una connotazione sui territori… detta meglio, come possiamo innovare, migliorare, creare un cambiamento positivo in questa Regione?
Da un punto di vista energetico cosa possiamo fare? Quali sono le zone utilizzabili e qual è il migliore utilizzo per quelle zone? Stilata una serie di domande nel cercare le risposte dobbiamo farci guidare dal fare il bene guardando lontano. Nell’avere questa visione ogni Regione deve poi investire per poter creare una via per finanziare in caso di necessità i servizi pubblici essenziali che hanno bisogno di fondi. Anche in questo senso diventa importante il settore energia. Come potenziale player in grado di aiutare le economie grazie all’innovazione.
Un buon politico, visionario, al giorno d’oggi dovrebbe essere colui che, fa tutto quello che è ordinaria amministrazione del suo comune, provincia, regione, che si trova anche ad operare in un periodo culturale particolare date le svariate sfide che il mondo sta attraversando, ma è soprattutto colui che indirizza anche facendo scelte importanti e impopolari guardando lontano. Ciò che distingue la politica con la P maiuscola dalla politicuccia è che a volte si è anche impopolari in certi passaggi della storia, tra i vari paragrafi, ma alla fine viene sempre riconosciuto il grande valore apportato, e sembra che la consapevolezza stia aumentando.
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