Ha 23 anni ed è brasiliana. Valentina Sampaio è la prima modella transgender a finire sulla copertina del celebre magazine americano Sports Illustrated. E non è nemmeno il primo dei tabù che ha sfatato: Sampaio era stata anche la prima modella trans a comparire in una campagna del brand Victoria’s Secret.

“Sono emozionata e onorata: mi vedono come la donna e la persona che sono. Voglio che un giorno tutto questo non sia importante, non sia nuovo”, ha scritto su Instagram Sampaio. La modella è molto attiva per la lotta dei diritti legati al mondo Lgbtq+ e recentemente è stata ambassador del Pride. Aver posato per l’edizione 2020 di Swimsuit Issue di Sports Illustrated non è dunque l’unico record raggiunto dalla modella nata in un villaggio di nel nord del Brasile, nella Stato del Cearà, figlia di un pescatore e di un’insegnante. Sampaio ha cominciato la sua transizione da maschio a femmina a 8 anni cambiando nome. I primi contratti da modella già a 15 anni. Ha studiato architettura e recitato per il cinema.

 

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I am excited and honored to be part of the iconic Sports Illustrated Swimsuit Issue. The team at SI has created yet another groundbreaking issue by bringing together a diverse set of multitalented, beautiful women in a creative and dignified way. I was born trans in a remote, humble fishing village in northern Brazil. Brazil is a beautiful country, but it also hosts the highest number of violent crimes and murders against the trans community in the world—three times that of the U.S. Being trans usually means facing closed doors to peoples’ hearts and minds. We face snickers, insults, fearful reactions and physical violations just for existing. Our options for growing up in a loving and accepting family, having a fruitful experience at school or finding dignified work are unimaginably limited and challenging. 💜🧡💛❤️💚

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Nel 2017 Sampaio era stata la prima modella trans ad apparile su una copertina di Vogue, sull’edizione di Parigi, in Brasile e in Germania nello stesso anno. È stata scelta anche da L’Oréal come ambasciatrice. La 23enne sta entrando di diritto nella storia della moda. “Sono nata in un remoto e umile villaggio di pescatori nel nord del Brasile – ha scritto su Instagram – un Paese bellissimo, ma dove si verifica anche il più alto numero di crimini e omicidi contro la comunità trans nel mondo. Circa tre volte quello degli Stati Uniti”. Nel 2017 sono state 170 le persone transessuali vittime di omicidio nel Paese sudamericano. “Essere trans significa affrontare le porte chiuse di cuori e menti delle persone. Affrontiamo risatine, insulti, reazioni spaventose e violenze fisiche per il solo fatto di esistere. Le nostre opzioni per crescere in una famiglia amorevole e accettabile, avere una fruttuosa esperienza a scuola o trovare un lavoro dignitoso sono inimmaginabilmente limitate e stimolanti”, ha scritto Sampaio.

Redazione

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