L’ex presidente del Consiglio e leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, torna ad attaccare duramente Giorgia Meloni ed il suo governo per la manovra di bilancio 2023 appena varata. Una manovra, a suo dire, insufficiente e iniqua soprattutto per aver smantellato quel reddito di cittadinanza che ha portato centinaia di migliaia di preferenze, in particolar modo al sud, al partito pentastellato.

Conte polemizza come Bob Dylan in Subterranean Homesick Blues, brano musicale pubblicato nel 1965: tanto silenzio perché a ‘parlare’ sono i cartelli con le scritte. “Pronti? Sì, ma a mettere in ginocchio gli italiani”, è l’accusa lanciata contro l’esecutivo dopo una lunga disamina dei provvedimenti più contestati, a partire dal progressivo smantellamento del reddito di cittadinanza.

“In pandemia Giorgia Meloni chiedeva al mio Governo 1.000 euro per tutti con un click. Alla sua prima manovra, in piena emergenza energetica, mette in ginocchio gli italiani”, riassume nel lanciare il video Conte. Poi i cartelli. “Solo 10 euro in più al mese per i lavoratori”, oppure “taglio di 6 miliardi di euro in due anni sulle pensioni”. L’ex premier infine riprende lo slogan di Meloni in campagna elettorale “Pronti” e aggiunge: “A mettere in ginocchio gli italiani”. E ancora “Zero euro a 660mila persone che torneranno in povertà assoluta; caro-benzina: 150 euro di spesa in più per le famiglie”.

Redazione

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