Una vicenda misteriosa con tante domande che devono trovare ancora risposta. È quella della coppia di coniugi ottantenni di Sarno, città in provincia di Salerno nota anche per esser stata colpita dalla grave frana del 1998 costata la vita a 137 persone, che a bordo di un Apecar ha percorso almeno quaranta chilometri perdendosi poi in una zona di montagna della provincia di Avellino.

Da sei giorni non si avevano più notizie dei coniugi, fino a quando giovedì sera l’uomo è stato trovato in stato confusionale e con un forte trauma cranico  una zona di montagna dell’Avellinese, tra Taurano e Monteforte.

La moglie, Grazia Prisco, è stata invece rinvenuta priva di vita nel pomeriggio di venerdì dai cani molecolari del soccorso alpino della Guardia di Finanza in località Arco di Rienzo a Baiano, in provincia di Avellino: il cadavere era in una zona isolata e in alta quota.

Per ora il compagno della donna, ricoverato in ospedale, ha detto agli inquirenti di non ricordare nulla e non è stato in grado di spiegare cosa sia accaduto in questi giorni di vuoto, durante i quali si sono perse le tracce della coppia. L’uomo sarebbe solo riuscito a dire che si erano recati in montagna ma rispetto a tutto ciò che è accaduto dopo dice di non ricordare nulla.

Dichiarazioni ora al vaglio degli inquirenti, per una vicenda che ha ancora molti punti oscuri: perché i due si sono messi in viaggio senza avvisare familiari e amici, e perché a bordo di un “trabiccolo” come una Apecar? Cosa è accaduto di preciso sulla montagna di Arco di Rienzo, nel comune irpino di Baiano, dove l’Apecar si è fermato nella notte tra giovedì e venerdì?

Qualche risposta potrebbe arrivare già dall’autopsia disposta dalla Procura di Avellino sul corpo di Grazia Prisco per stabilire le cause della morte dell’anziana 80enne.

L’Ansa sottolinea che l’immagine dell’Apecar è stata registrata dalle telecamere pubbliche e private installate nel territorio di Monteforte Irpino: arrivati nei pressi di Baiano, anche a causa del buio, potrebbero essersi persi dopo aver imboccato la strada che conduce in montagna

A prendere piede è in particolare l’ipotesi di un guasto al mezzo: l’uomo sarebbe quindi andato in cerca di aiuto lasciando la compagna nell’Apecar. Quest’ultima poi si sarebbe allontanata per alcune centinaia di metri, dove è stata poi ritrovata senza vita.

In attesa che migliorino le condizioni di salute dell’anziano sopravvissuto, gli inquirenti potrebbero ricostruire la vicenda anche ascoltando eventuali familiari e conoscenti della coppia.

Redazione

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