Una ragazza di 16 anni costretta a prostituirsi decine di volte dal proprio fidanzato nel giro di tre mesi. Minacce, pestaggi, insulti. Un uomo di 27 anni è stato arrestato ieri sera a Milano dai carabinieri. La ragazza sarebbe stata costretta a prostituirsi con almeno 40 uomini tra l’ottobre e lo scorso gennaio perché il giovane doveva pagare un presunto debito di droga con un fornitore. E quando la relazione tra i due si era conclusa l’uomo ha minacciato di diffondere le foto intime della 16enne, per poi postarle sui social. Un fatto che ha aumentato lo stato di “prostrazione” della ragazzina. Ora il 27enne è accusato di sfruttamento della prostituzione, revenge porn, atti persecutori e tentata estorsione.

L’indagine lampo è scattata dopo la chiamata dei genitori della ragazza, a seguito delle ennesime minacce dell’ex fidanzato italo-marocchino. Da lì è partito l’intervento dei militari dell’Arma, con gli accertamenti che hanno ricostruito anche i maltrattamenti fisici del 27enne ai danni della ragazza, che sarebbe stata picchiata più volte. Un elemento confermato poi dall’audizione dei familiari e degli amici della giovane vittima 16enne.

Redazione

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