Giustizia
Daniel, dal carcere alla laurea davanti al Pm che lo fece condannare
Tanti errori di gioventù, ripetuti gesti criminali che in un quartiere difficile come quello di Quarto Oggiaro, a Milano, lo hanno portato all’arresto con condanna e permanenza in carcere. Ma dopo i problemi è arrivato anche il momento del riscatto per Daniel, ragazzo di 27 anni che mercoledì 12 febbraio ha potuto festeggiare con amici e parenti la sua laurea presso la l’Università Cattolica, passando da adolescente problematico a laureato in Scienze della formazione col sogno di diventare educatore.
A raccontare la storia di Daniel e del suo recupero è il ‘Corriere della Sera’. Il 27enne, dopo un periodo di detenzione trascorso tra il carcere minorile Beccaria, la casa circondariale di San Vittore e poi dal 2015 nella comunità di recupero Kayròs di don Claudio Burgio, ha effettuato e realizzato un percorso che lo ha portato fino alla laurea, iniziando già ad assistere un ragazzo difficile per mettere in atto gli insegnamenti appresi negli anni trascorsi tra carcere e comunità.
A ‘certificare’ il recupero la presenza alla cerimonia della Pm del tribunale per i minorenni che anni fa ne aveva chiesto e ottenuto la condanna.
“È una grande vittoria di tutti noi, questa – spiega il magistrato – Daniel racconta agli adolescenti come è riuscito a trovare dentro di sé la forza del cavaliere Jedi. Ma io glielo dico sempre, a costo di sembrare pedante: attento a non farti sedurre dal lato oscuro della forza”. Una testimonianza concreta di come il riscatto sia possibile.
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