La nave Sea Watch 3, della omonima Ong tedesca che opera nel mar Mediterraneo per il salvataggio dei migranti, potrà tornare in mare. Ad annunciarlo sono stati gli stessi attivisti dalla no profit: “Abbiamo vinto il ricorso al tribunale civile di Palermo: la SeaWatch 3 è libera – si legge su Twitter – Dopo oltre 5 mesi di blocco nel porto di Licata, ci prepariamo – si legge ancora nel tweet – a tornare in mare. La giustizia trionfa sul (ex) Decreto sicurezza bis”.

Il sequestro della nave era stato disposto nell’ambito dell’inchiesta che vede indagata la comandante Carola Rackete, accusata di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e resistenza o violenza contro nave da guerra. La giovane attivista tedesca venne anche arrestata, ma il gip non convalidò il provvedimento.

La Sea Watch 3 era già stata dissequestrata dal pm della procura di Agrigento Gloria Andreoli lo scorso 25 settembre, in quanto le esigenze probatorie erano ritenute cessate. L’imbarcazione era comunque rimasta ancorata nel porto di Licata perché sottoposta a sequestro amministrativo per ripetute violazioni del divieto di ingresso nelle acque territoriali italiane imposto ai sensi del decreto sicurezza bis.

 

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