L’attrice britannica Helen McCrory è morta oggi, venerdì 16 aprile, all’età di 52 anni. Tra i personaggi di punta dell’acclamata serie tv Peaky Blinders, “Polly Gray” è stata stroncata da un cancro. Nata a Londra da padre scozzese e madre gallese, era divenuta una star della tv d’Oltremanica per poi conquistare la fama internazionale per i ruoli interpretati in serie di grande successo, ma anche in kolossal cinematografici internazionali, ed era sposata con un altro attore di grande notorietà: Damian Lewis, protagonista in ‘Homeland’ nel ruolo di Nicholas Brody, con il quale ha avuto due figli.

“Con il cuore spezzato annuncio che dopo una lotta eroica contro un cancro, la bellissima e coraggiosa donna che è Helen McCrory è morta in pace nella sua casa, circondata dall’amore dei suoi amici e e della sua famiglia” ha scritto Lewis sui social. “E’ morta come ha vissuto. Senza paura. Dio, l’abbiamo amata e sappiamo quanto siamo stati fortunati ad averla avuta nelle nostre vite. Ora vai in cielo, piccola, e grazie”, ha concluso.

McCrory ha vestito fra l’altro i panni di Cherie Blair, moglie di Tony, sia in ‘The Queen’, del 2006, sia in ‘The Special Relationship’, del 2010. E’ stata inoltre Narcissa Malfoy negli ultimi film della saga di Harry Potter, Mama Jeanne in ‘Hugo’ di Martin Scorsese, e Clair Dowar nel James Bond di Skyfall (2012). Indimenticabile, col suo sguardo intenso, pure il ruolo di Polly Gray, la zia-guerriera della seria ‘Peaky Blinders’ prodotta da Netflix fra il 2013 e il 2020.

 

Redazione

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