È una millanteria di un uomo disperato perché prossimo all’estradizione negli Stati Uniti, dove rischia di restare in carcere a lungo, o una verità esplosiva? È il dubbio degli inquirenti sulle ultime parole di Hugo Armando Carvajal, l’ex capo dei servizi segreti militari del Venezuela attualmente recluso in Spagna, dove è stato arrestato, in attesa di estradizione.

‘El Pollo’ ha infatti confermato nuovamente la storia, già nota, del presunto finanziamento illecito ricevuto nel 2010 da Gianroberto Casaleggio, cofondatore del Movimento 5 Stelle scomparso nel 2016. Inchiesta aperta ormai due anni, a seguito della pubblicazione da parte del quotidiano spagnolo Abc di un documento, che il giornale attribuisce ai servizi segreti di Caracas, che dimostrerebbe lo scambio e la consegna di una “valigetta diplomatica” contenente 3.5 milioni di euro arrivata in Italia tramite il console del Venezuela a Milano, Gian Carlo di Martino e consegnati tra le mani di Casaleggio. Una vicenda questa fermamente smentita in ogni occasione dal figlio Davide, che ha anche sporto querela contro il giornalista del quotidiano Abc che aveva per primo pubblicato la notizia.

Tornando a ‘El Pollo’, Carvajal ha sostanzialmente confermato la storia del finanziamento illecito del governo venezuelano di Hugo Chavez ai 5 Stelle in un memoriale, scrive Repubblica. “Mentre ero direttore dell’intelligence militare e del controspionaggio in Venezuela, ho ricevuto un gran numero di rapporti che indicavano che il finanziamento internazionale era in corso. Esempi specifici sono: Néstor Kirchner in Argentina; Evo Morales in Bolivia; Lula Da Silva in Brasile; Fernando Lugo in Paraguay; Ollanta Humala in Perù; Zelaya in Honduras: Gustavo Petro in Colombia, il Movimento Cinque Stelle in Italia e Podemos in Spagna. Tutti questi sono stati elencati come destinatari di denaro inviato dal governo venezuelano. Un esempio dei tanti movimenti comunisti nel mondo finanziati da Maduro e di cui ho ricevuto una dettagliata relazione è il Movimento 5 stelle nelle mani di Gianroberto Casaleggio, che è stato segnalato dall’Ufficio militare venezuelano in Italia, dove si è appreso che è stata spedita una valigia con 3,5 milioni di euro in contanti”, scrive l’ex capo dei servizi segreti militari venezuelani.

In particolare ‘El Pollo’ indica nell’allora ministro dell’Interno di Caracas Tareck el Aissami una persona ‘informata dei datti’, segnalando che il denaro “è stato portato in quel Paese attraverso una borsa diplomatica”.

Vicenda per la quale è stata aperta dalla Procura di Milano un’inchiesta per riciclaggio e violazione della legge sul finanziamento pubblico ai partiti che vede invece indagato il console Di Martino. Ai pm milanesi che nel novembre scorso sono andati a Madrid per interrogarlo, Carvajal ha riferito che il documento di Abc era un falso, ma si era detto disposto a collaborare in cambio di garanzie sull’estradizione negli Stati Uniti.

Come ovvio, i magistrati non hanno potuto garantire nulla a Carvajal, anche perché le sue dichiarazioni sono tutte da dimostrare. Non a caso il suo viaggio ‘di sola andata’ per gli Stati Uniti sarebbe ormai prossima, dato che anche i magistrati spagnoli hanno dato parere favorevole all’estradizione.

Redazione

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