Si trova in Olanda il paese più tranquillo del mondo, non troppo distante da Amsterdam. Giethoorn è un posto da favola dove non esistono né strade, né automobili ma è immersa nel verde e nell’aria pulita. I percorsi invece del cemento hanno l’acqua dove ci si muove solo con le barche. Le case e le strutture sono collegate da fiumi, sentieri ed alcune piste ciclabili. Situata nel Parco Nazionale Weerribben-Wiede è stata classificata con la denominazione di “Venezia verde”, visto che comprende una vasta distesa di prato incontaminato. Con poco più di 2600 abitanti Giethoorn nasce nel magico contesto dei tipici canali olandesi ma, a differenza degli altri, gli unici rumori che i visitatori possono udire sono quelli dell’acqua che scorre. Per questo motivo è considerato un paese unico in cui regna il relax.

IL VILLAGGIO – Nella città dove non ci sono macchine, il frastuono delle città occidentali sembra solo un lontano ricordo. A Giethoorn ogni turista può immergersi nella quiete del posto e visitare i suoi canali con le classiche canoe o a piedi. I canali pittoreschi e i 176 ponti in legno sono tra le loro caratteristiche principali che rendono questo luogo fiabesco. Inoltre, il villaggio è formato da abitazioni molto caratteristiche, che costituiscono la principale particolarità del luogo: ogni casa ha un tetto in paglia rappresentando un piccolo capolavoro nella provincia dell’Overijssel.

La città di Giethoorn è stata fondata nel XIII secolo dalla setta dei Flagellanti che fuggivano dalle persecuzioni religiose. Il villaggio così come lo conosciamo oggi è stato realizzato come insediamento degli estrattori di torba, un gruppo di fuorilegge e mercenari fuggiaschi provenienti dal Mediterraneo. La loro attività diede vita alla formazione di stagni e laghi nell’ambiente circostante. Per questo la gente iniziò a costruire le case sugli isolotti tra i bacini, bandendo le auto e favorendo il rigoglio del verde tra i canali. Infatti, il centro storico è assolutamente un luogo da non perdere, tanto scenografico che non sembra reale. Inoltre nel cuore della città si possono visitare diversi tipi di musei che differiscono in base ai vari interessi. Nel museo storico sono esposti gli atti che documentano la storia del posto, nel museo geologico si possono trovare molti tipi di cristalli e minerali e infine troviamo l’Histomobil, il museo delle automobili dove sono esposte non solo le usuali autovetture ma anche carri, biciclette ed altri particolari mezzi di trasporto.

IL TURISMO – L’attrazione turistica per questo caratteristico borgo è data non soltanto dalla tranquillità, ma anche dalla possibilità di visitare le peculiari cittadine limitrofe. L’antico villaggio di pescatori Vollenhove, Meppel e la città fortificata di Steenwijk rappresentano delle mete altrettanto gettonate per ripararsi dal caos cittadino. Nonostante Giethoorn sia famosa per non avere strade, è comunque possibile raggiungere la stazione ferroviaria per andare a visitare le principali città olandesi come Amsterdam, che dista soltanto soltanto 140 chilometri.

Ogni periodo dell’anno il villaggio appare magico. Anche se uno dei momenti in cui la sua bellezza viene messa in risalto è durante il Gondelvaart Festival, una tipica festa del posto che si svolge nel mese di agosto. Come si intuisce dal nome, non è altro che una competizione tra gondolieri i quali per l’occasione abbelliscono le proprie gondole in diversi modi. Le decorazioni vanno dalle strisce colorate da usare come coda dell’imbarcazione alle lanterne. Così la gara diventa non solo un evento per i partecipanti, ma si trasforma in un vero e proprio spettacolo per chi assiste.