Ancora una volta il Muso Madre di Napoli si qualifica non solo come museo d’arte contemporanea ma come un luogo dove tutti possono trovare benessere e positività. Lo è ancor di più in tempi di festività natalizie e pandemia, intercettando e comprendendo i bisogni del quartiere in cui ‘vive’. Così martedì 29 dicembre, dalle ore 12.00, il portone giallo del museo Madre si è aperto per un appuntamento con la solidarietà.

Circa cinquanta volontari dello staff del Madre, de Le Nuvole, del quartiere e delle associazioni coinvolte hanno distribuito 220 pizze e pasti caldi, oltre a 150 kg di pasta, giochi e libri d’arte per bambini, ad altrettante famiglie di Forcella e del Centro Storico. Il Museo è chiuso dallo scorso novembre, ma ancora una volta l’Istituzione guidata da Laura Valente, Presidente della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee e diretta da Kathryn Weir ha saputo reinventarsi e plasmarsi per rispondere ai bisogni della comunità.

Su una grande bacheca bianca è stato chiesto a grandi e piccoli di appendere un post-it con una parola da portare nel nuovo anno, una parola che rappresenti la speranza, il sogno da realizzare per il 2021. Chi non se l’è sentita di scrivere ha potuto lasciare un messaggio vocale registrato. Tutti i messaggi saranno raccolti ed elaborati da un artista che li trasformerà in un racconto digitale che sarà presentato nell’edizione 2021 di Madre Factory.

L’evento, promosso e realizzato nell’ambito delle attività di Madre per il Sociale, è stato l’occasione per dare vita ad una nuova rete che vede insieme otto realtà del territorio – il museo d’arte contemporanea della Regione Campania, la Fondazione Teatro Trianon, L’Altra Napoli Onlus, l’Associazione Commercianti di Forcella “A”Forcella”, l’Associazione Agorà, Asso.Gio.Ca. OdV., la Parrocchia di San Giorgio Maggiore e la Parrocchia della Santissima Annunziata – e gli esercizi commerciali di Forcella e del Centro Storico che hanno prontamente accolto l’invito a donare.

Sono tantissime le realtà che hanno deciso di donare e festeggiare così il Natale: Pizzeria da Michele, Pizzeria Trianon, Pizzeria Spuzzuliamm, 1947 Pizza Fritta, La Campanella, Pizzeria Miracolo, Laura Bistrò, Osteria Fluida, Osteria Pisano, Macelleria Lubrano, Gelateria al Polo Nord, F.lli Martone, Bar San Francesco, Cala la Pasta

A distribuire i beni, insieme ai commercianti e ai volontari, Laura Valente, presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee; Antonio Lucidi, vicepresidente de L’Altra Napoli Onlus; i parroci Gigi Calemme e Angelo Berselli; il presidente del Trianon Viviani Giovanni Pinto; non sono mancati doni per i più piccoli, consegnati dal Generale dei Carabinieri Maurizio Stefanizzi.

Redazione

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