E’ di un morto, sette feriti ustionati (di cui tre in gravi condizioni) e una decina di intossicati il drammatico bilancio di un incendio che ha distrutto una palazzina di otto piani a Colli Aniene, periferia est Roma. Il rogo, originatosi poco prima delle 14 di venerdì 2 giugno in largo Nino Franchellucci, tra i civici 73 e 79, dopo oltre tre ore non è stato ancora del tutto domato dai vigili del fuoco, intervenuti sul posto inizialmente con sei squadre. Non è ancora escluso che all’interno dell’edificio possano esserci altri residenti, intrappolati nelle abitazioni.

“Non siamo riusciti ad aprire 24 appartamenti, chi ha le chiavi venga sul posto” è l’appello lanciato dal presidente del municipio Massimiliano Umberti: “Ancora non si è riusciti ad aprire tutte le porte degli appartamenti e quindi non sappiamo se il bilancio dei feriti e dei morti possa aumentare”.

La vittima è un ragazzo di circa 20 anni, stroncata dal fumo che si è sprigionato dall’incendio. Il cadavere è stato recuperato dai vigili del fuoco sulle scale del palazzo, ai piani alti dello stabile. Secondo quanto ricostruito dai vigili del fuoco, le fiamme hanno coinvolto i ponteggi di un cantiere di un edificio di 8 piani. In pochi minuti le fiamme hanno avvolto la struttura, in uno scenario drammatico. “Abbiamo sentito un boato enorme. Uno scoppio. E poi le fiamme” racconta una residente. Altri riferiscono di aver udito esplosioni, “come bombe“, all’interno dello stabile.

L’edificio era interessato da lavori di ristrutturazione realizzati grazie al 110% che erano iniziati circa mesi fa e riguardavano la cappottatura termica del palazzo. I vigili del fuoco hanno estratto decine di persone “con complicazioni respiratorie”. Molte sono state portate all’ospedale Sant’Eugenio per accertamenti. Dei sette residenti ustionati, tre sarebbero in gravi condizioni e si trovano adesso all’Umberto I e al San Giovanni. Sul posto oltre alle forze dell’ordine, anche prefetto e sindaco di Roma.

I residenti sfollati sarebbero oltre 100.  “Stiamo allestendo la tendopoli all’Istituto Croce e al Palalevante” scrive su Facebook il presidente del Municipio IV Massimiliano Umberti. “Un morto confermato due ustionati gravi al Sant’Eugenio” scrive verso le 16,20. E poco prima: “Ci sono due scale completamente andate a fuoco. Ci sono porte ancora non aperte dai vigili del fuoco, chiunque di proprietario ha le chiavi le venga a portare altrimenti vanno forzate le porte”. “Un disastro – scrive in un altro post – abbiamo aperto l’unità di crisi”

“Sto seguendo con angoscia le operazioni di soccorso del terribile incendio che ha coinvolto 7 piani di una palazzina in ristrutturazione a Colli Aniene”. scrive, sui social, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “Mi stringo al dolore della famiglia della vittima ed esprimo la mia solidarietà a tutti i feriti. Siamo vicini alle famiglie colpite da questa tragedia e le sosterremo in tutti i modi. Sono in contatto con il Prefetto Giannini, il presidente Umberti, l’assessore Zevi, e la Protezione Civile di Roma Capitale che sono operativi sul posto per sopperire a tutte le necessita’. Grazie a tutti i soccorritori, ai vigili del fuoco, alla direzione del Sant’Eugenio e a tutti gli operatori sanitari che stanno dando il massimo per prendersi cura delle persone coinvolte”, conclude.

articolo in aggiornamento 

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Giornalista professionista, nato a Napoli il 28 luglio 1987, ho iniziato a scrivere di sport prima di passare, dal 2015, a occuparmi principalmente di cronaca. Laureato in Scienze della Comunicazione al Suor Orsola Benincasa, ho frequentato la scuola di giornalismo e, nel frattempo, collaborato con diverse testate. Dopo le esperienze a Sky Sport e Mediaset, sono passato a Retenews24 e poi a VocediNapoli.it. Dall'ottobre del 2019 collaboro con la redazione del Riformista.