L’intelligence degli Stati Uniti sta monitorando alcune informazioni secondo le quali “il leader della Corea del Nord Kim Jong Un sarebbe in grave pericolo dopo un intervento chirurgico”. Il caso è sollevato dalla Cnn che scrive di aver appreso la situazione da fonti dell’amministrazione americana. La stessa emittente riporta che l’intelligence sta seguendo da vicino la situazione. E il mistero fa rapidamente il giro del mondo.

Solo qualche giorno fa il presidente americano Donald Trump aveva detto di aver ricevuto una “bella lettera” dal leader nordcoreano. Un comunicato ufficiale di Pyongyang riportato dalla Korean Central News Agency aveva poi smentito che Kim Jong Un avesse spedito lettere di recente al presidente degli Stati Uniti. Ha comunque destato qualche sospetto la sua assenza alle celebrazioni per il compleanno del nonno, Kim Il Sung, fondatore della patria, lo scorso 15 aprile. L’ultima apparizione pubblica risale dunque a una riunione di governo ripresa l’11 aprile.

Secondo il Daily NK, giornale basato in Corea del Sud e molto focalizzato sulla Corea del Nord, Kim Jong Un ha subito un intervento chirurgico a causa del suo “eccessivo tabagismo, obesità ed eccesso di lavoro”. Adesso si troverebbe in convalescenza in un resort nella contea dello Hyangsan. Secondo un funzionario di Washington sentito dalla Cnn le preoccupazioni sullo stato di salute di Kim Jong Un sono credibili ma la loro effettiva gravità è difficile da confermare.

“Non abbiamo nulla da confermare e non sono state rilevate attività insolite», ha detto il portavoce presidenziale Kang Min-seok citato dall’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap. “No comment”, riporta la Cnn, anche dal ministero dell’Unificazione e da quello della Difesa di Seul. Già nel 2014 Kim Jong Un era scomparso per più di un mese. Quando riapparve aveva un bastone e l’intelligence sudcoreana parlò di un’operazione per una cisti alla caviglia.

Redazione

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