Cronaca
Le ruspe della procura in azione per abbattere la villa abusiva

Era stata costruita abusivamente su un terreno di proprietà del Demanio Pubblico di Stato, ramo Marina Mercantile, in una zona a forte dissesto idrogeologico coperta da vincoli paesaggistici, ambientali, sismici ed archeologici.
Per questo da stamattina la procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha inviato le ruspe per avviare la demolizione di una villetta di circa 200 mq a Mondragone, in località Stercolilli, utilizzata come residenza estiva.
Come evidenziato in una nota dal procuratore capo Maria Antonietta Troncone, “la zona risulta fortemente degradata con la presenza di un inquinamento ambientale molto alto dovuto principalmente allo sversamento di acque reflue (bagni) direttamente nel mare, proveniente dai manufatti abusivi che sono privi di fogne biologiche”.
L’ordinanza di demolizione disposto dalla procura prevede l’abbattimento del manufatto, l’attivazione delle procedure tendenti al recupero delle spese giudiziarie nei confronti del costruttore abusivo, l’integrale applicazione della normativa in tema di sicurezza nei cantieri e recupero dei materiali residuati dalle demolizioni.
© Riproduzione riservata