Il Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia ha emesso un nuovo avviso che conferma la criticità arancione (moderata) per temporali nella giornata di oggi – con una intensificazione nel tardo pomeriggio e possibili fenomeni di forte intensità come grandine, raffiche di vento e locali accumuli di pioggia – e segnala nuovi livelli di criticità gialla (ordinaria) per il rischio idrogeologico, a partire dal pomeriggio, e per il rischio idraulico dalla mezzanotte.

Le intense piogge previste oggi, domani pomeriggio, nella notte tra domenica e lunedì e lunedì, preoccupano per il rischio esondazione dei fiumi Seveso e Lambro. Sono state attivate quindi le azioni preventive per rischio idraulico ed esondazione con pulizie preventive e ripetute di tutti i sottopassi e il piano Seveso nei quartieri Niguarda e adiacenti e nel Parco Lambro. Si raccomanda la massima attenzione.

Il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei due fiumi e per coordinare gli eventuali interventi. Fino al 31 agosto, durante le allerte meteo vige il divieto di frequentazione dei parchi e delle aree verdi. Si suggerisce – sottolinea il Comune – di non sostare sotto gli alberi e le impalcature dei cantieri, dehors e tende. E’ importante provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento.

E, intanto, nel pomeriggio, verso le 16, anche in provincia di Pavia, si è abbattuta una forte ondata di maltempo, Ad essere colpita è stata soprattutto la zona di Vigevano (Pavia) e della Lomellina, con diversi alberi abbattuti e tetti scoperchiati. Il vento fortissimo, accompagnato dalla pioggia, ha provocato la caduta di alcune piante e il blocco del traffico ferroviario sulla Milano-Mortara, nel tratto tra Parona e Mortara, e lungo la Milano-Pavia, tra Certosa e Locate Triulzi. I tecnici sono al lavoro per riportare la situazione alla normalità. A Vigevano è stato scoperchiato il tetto della scuola media “Robecchi”: spazzate via anche l’insegna di un supermercato e alcune impalcature. Danni anche nella vicina Mortara. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco, che proseguiranno i loro interventi sino a tarda ora.

In città, un uomo di 68 anni è rimasto ferito in via Lamarmora a Milano quando è stato colpito alla testa da una tegola che si è staccata da un tetto a causa del forte vento che ha accompagnato le piogge di oggi pomeriggio. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 che lo hanno portato con un trauma cranico al Policlinico di Milano, in codice giallo. Non si tratta dell’unico intervento a causa del maltempo. La centrale operativa dell’emergenza urgenza ha segnalato anche interventi per persone cadute mentre stavano chiudendo le finestre o rimaste leggermente ferite per porte che hanno sbattuto all’improvviso.

Il violento temporale che si è abbattuto su Milano con forti raffiche di vento, inoltre, ha creato disagi anche alla circolazione dei tram, a causa dei rami caduti sui cavi della rete elettrica. Sono numerose, come segnala Atm, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico, sui suoi canali social le linee che deviano il loro abituale percorso o che sono sostituite da bus. Ad esempio il tram della linea 5 devia e salta alcune fermate a causa della caduta di rami sui binari, lo stesso per il tram 9, il 19 e il 33, il tram 1 non fa servizio in alcune fermate per un intervento tecnico sulla linea.

Disagi anche alla circolazione in Tangenziale, a causa della caduta dei rami dagli alberi, per il forte vento.

E sono già a quota 180 le chiamate ai Vigili del Fuoco. La zona più colpita risulta essere quella a sud ovest di MILANO nei Comuni di Rozzano, Pieve Emanuele, Corsico. Sul Ticino in località Chiappana, nei pressi di Abbiategrasso, i vigili del fuoco hanno tratto in salvo un gruppo di persone rimaste bloccate a causa della caduta di alcuni alberi. Non si registrano feriti.

Redazione

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