Aveva varcato il cancello dell’azienda dove lavorava per l’ultima volta: era il suo ultimo giorno di lavoro, un momento di gioia e di festa da celebrare insieme agli amici e colleghi di una vita prima di andare in pensione. Michele Barco, 58 anni, di Piazzola sul Brenta nel Padovano, operaio di una ditta che si occupa di abbigliamento all’improvviso è stato colto da un malore, si è accasciato ed è morto. Una tragedia che ha lasciato tutti sgomenti.

A raccontare la vicenda è il Corriere della Sera. Michele era arrivato in fabbrica tutto felice per il suo ultimo giorno al lavoro. Quando si è sentito male i colleghi hanno subito cercato di chiamare i soccorsi ma quando sono arrivati non c’era già più altro da fare che costatare il decesso probabilmente a causa di un infarto. Doveva essere la sua giornata di festa: aveva portato anche pasticcini da offrire a tutti i colleghi. La tragedia ha lasciato l’intera azienda sotto shock, tant’è che è subito stata sospesa l’attività in segno di lutto.

Michele per 30 anni aveva lavorato come addetto del controllo qualità in quell’azienda dove era benvoluto e conosciuto da tutti. In tanti avevano lavorato con lui gomito a gomito e appreso il mestiere. L’uomo lascia la madre Gabriella, tre sorelle e un fratello.

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Laureata in Filosofia, classe 1990, è appassionata di politica e tecnologia. È innamorata di Napoli di cui cerca di raccontare le mille sfaccettature, raccontando le storie delle persone, cercando di rimanere distante dagli stereotipi.