Il profilo
Pavel Durov, i cento figli e il fermo della giovane presunta fidanzata Yulia Vavilova: la bella vita col fondatore di Telegram tra Dubai e jet privati
Al momento dell’arresto di Pavel Durov, fondatore e Ceo di Telegram fermato sabato sera all’aeroporto di Parigi-Le Bourget chiamato a rispondere della mancata vigilanza della piattaforma per i reati che al suo interno vengono commessi, c’era anche la sua presunta fidanzata. Una relazione non confermata ufficialmente ma evidente dai post della ragazza, Yulia Vavilova, 24 anni, in ritorno dal viaggio nell’Azerbaigian assieme al miliardario 39 enne. Un tragitto documentato fin dallo scorso 16 agosto con storie e post social della giovane, che sul web si definisce streamer, una gamer e un’esperta di cryptovalute, e che così come il suo compagno è stata posta in stato di fermo.
La bella vita a Dubai e i viaggi con Durov
Bellezza russa, capelli biondi: una la passione per le lingue. Yulia parla inglese, spagnolo e arabo, quest’ultimo appreso a Dubai dove vive. I numeri dei suoi seguaci sui social non sono da capogiro, ma la bella vita non manca, vissuta anche al fianco di Pavel: foto in jet privato, destinazioni esotiche. Soltanto lo scorso 16 agosto, la giovane ha documentato il proprio viaggio dall’Azerbaigian al Kazakistan, tanto da far pensare che la passione per i social e la volontà di postare ricordi dai nuovi posti visitati abbia in qualche modo contribuito a seguire da vicino il fondatore di Telegram, decisamente più riservato, accendendo persino i sospetti sulla lealtà della sua figura.
Una foto dell’aereo con scritto: “nuova destinazione sbloccata”. Per Yulia i viaggi erano livelli di un videogioco da vivere e alle domande dei suoi followers rispondeva apertamente: “ci troviamo a circa tre ore dal Kazakistan”. Nel suo Instagram anche foto di hotel di lusso, piatti stellati e immagini delle diverse località visitate. Ma ancor prima altre esperienze con Pavel meno intime, tanto da far pensare in un primo momento che si trattasse della sua assistente personale.
Pavel Durov, i 100 figli e il silenzio di Yulia Vavilova
I familiari della giovane hanno confermato che i contatti con la ragazza si sono interrotti dal momento dell’arresto. L’ultima conversazione con la madre risale a due giorni fa. Il padre non parlerebbe con Yulia dal 2 agosto e avrebbe confermato di un viaggio in Francia programmato. Durov non è sposato, ma con la sua ex compagna di Università, Dar’ja Bondarenko, ha avuto cinque figli, anche se il 39enne ha dichiarato di poter essere padre di circa cento bambini, grazie alle sue donazioni alle banche del seme di ben 12 paesi nel mondo. La relazione con Yulia Vavilova è più recente.
La difesa di Telegram e la proroga del fermo
Intanto, in una nota, Telegram ha fatto sapere di “rispettare le leggi dell’Ue, incluso il Digital Services Act” e che “la sua attività di moderazione è conforme agli standard del settore e in continuo miglioramento”. “Il Ceo di Telegram, Pavel Durov – prosegue il comunicato – non ha nulla da nascondere e viaggia spesso in Europa. È assurdo affermare che una piattaforma o il suo proprietario siano responsabili dell’abuso di tale piattaforma. Quasi un miliardo di utenti in tutto il mondo utilizza Telegram come mezzo di comunicazione e come fonte di informazioni vitali”. Da questa mattina intanto autorità giudiziarie francesi hanno prorogato la sua detenzione fino ad un massimo di 96 ore, periodo entro il quale è attesa la decisione del giudice sul suo rilascio, o sulla conferma di una misura cautelare.
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