Una canzone uscita 30 anni fa, negli ultimi giorni è diventata un vero e proprio tormentone. La canzone si intitola “Tu comm’a mme” ed è di Gianni Celeste, cantante neomelodico siciliano, ma tutti la conoscono e riconoscono per il verso “Povero gabbiano, hai perduto la compagna”. Dopo 30 anni si trova ai vertici delle classifiche. È la magia dei social. In pochi giorni è infatti diventata la base musicale di numerosissimi video su TikTok e Instagram.

La canzone è uscita in Italia nel 1988. Racconta della fine di una storia di amore in cui il cantante si paragona a un gabbiano che si aggira sulla spiaggia abbandonato dalla compagna. Difficile dire come sia successo che in pochi giorni diventasse così popolare sui social. Impossibile risalire alla persona che ha dato il via al tormentone.

Tra i primi ci sono, però, sicuramente Duracell Plus 153, conosciuto online come “il siciliano che fischia”, e Franco Gioia. I due sono noti nel quartiere Zen di Palermo, sono molto noti sui social, cantano i grandi successi internazionali in inglese e spagnolo, storpiando ogni parola. Il video di “Tu comm’a mme” è stato rilanciato dalla pagina Facebook “Mimmo Modem” e da quel momento la rete ha fatto il resto.

Così in pochissimo tempo “Tu comm’a mme” si è piazzata seconda nella top 20 delle canzoni più utilizzate su TikTok, seconda solo a “Brividi” di Mahmood&Blanco. Incredulo del successo Gianni celeste ha commentato così su Facebook: “Buongiorno amici, nelle classifica delle 50 canzoni più ascoltate in italia, al secondo posto Tu Comm’a Mme. In tanti la conoscete come Povero Gabbiano”. E tra i commenti l’artista scrive: “Io l’ho cantata, voi l’avete fatta grande”.

In poche ore il brano ha superato i 45.000 utilizzi ed ha ottenuto la targhetta “popolare” all’interno del social network cinese. Una popolarità improvvisa, inspiegabile, generata da un pubblico giovane composto da ragazze e ragazzi della Generazione Z, quindi nati tra 1997 e il 2012.

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Laureata in Filosofia, classe 1990, è appassionata di politica e tecnologia. È innamorata di Napoli di cui cerca di raccontare le mille sfaccettature, raccontando le storie delle persone, cercando di rimanere distante dagli stereotipi.