In Parlamento si discute del decreto “Disposizioni urgenti per l’accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici”, per la ricostruzione del post terremoto. Flavio Di Muro, deputato della Lega prende la parola e dice: “In tutta questa attività che facciamo tutti i giorni noi tralasciamo i veri valori”. La Camera è attenta sull’intervento del deputato leghista pensando che si tratti dei danni del terremoto ma il discorso prende una strana piega:”Tralasciamo le persone che ci vogliono bene, le persone che amiamo. Mi dispiace interrompere lavori così importanti di questa seduta ma abbiate rispetto per quello che sto per dire, per la mia persona e per la vita di un uomo”.

“Per me questo non è un giorno come tutti, per me è un giorno diverso, è un giorno speciale – ha continuato Di  Muro parlando al microfono dal suo scranno – Quindi Presidente con rispetto non mi rivolgo a lei ma alla tribuna”. Si abbassa e prende uno scatolino dalla borsa, rivolto alla tribuna lo apre e dice “Elisa, mi vuoi sposare?”, mostrando un anello di brillanti. La proposta è rivolta alla sua compagna Elisa De Leo, seduta in tribuna. Subito è partito uno scroscio di applausi da parte dei colleghi parlamentari.

Non conosciamo la reazione di Elisa De Leo ma Roberto Fico, che presiedeva i lavori, non l’ha presa affatto bene. “Deputato Di Muro, capisco tutto ma usare un intervento per questo non mi sembra il caso”. Gli applausi continuano e Fico interviene nuovamente: “Non mi è sembrato in nessun modo il caso di usare un intervento parlamentare per questo”.

Avatar photo

Giornalista professionista e videomaker, ha iniziato nel 2006 a scrivere su varie testate nazionali e locali occupandosi di cronaca, cultura e tecnologia. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Orgogliosamente napoletana, si occupa per lo più video e videoreportage. È autrice anche di documentari tra cui “Lo Sfizzicariello – storie di riscatto dal disagio mentale”, menzione speciale al Napoli Film Festival.