La Russia registrerà a breve un nuovo vaccino contro il coronavirus. Lo ha detto il Presidente Vladimir Putin ai membri del Consiglio della Federazione, la camera alta del Parlamento. “Oggi il sistema sanitario è pronto a combattere efficacemente l’infezione da coronavirus e l’epidemia stagionale di malattie legate al freddo”, ha detto nell’incontro Putin.

Secondo i dati della Johns Hopkins University, sono stati in totale un milione 117.487 i casi di positivi e 19.720 i morti in Russia a causa della pandemia. Numeri sui quali media, anche internazionali, hanno sollevato più di qualche perplessità, vista anche la larga sproporzione tra contagiati e decessi.

Lo scorso 11 agosto Putin aveva annunciato il primo vaccino russo, battezzato Sputnik V. Il Presidente aveva aggiunto che era stato inoculato a una delle figlie. La Russia era stata così il primo Paese a registrare un vaccino. La procedura adottata nei test e il suo utilizzo hanno comunque sollevato comunque diversi dubbi nella comunità scientifica mondiale.

Putin, annunciando il secondo vaccino, ha evidenziato come il sistema sanitario abbia aumentato notevolmente le sue capacità negli ultimi mesi. “Teniamo conto di tutti i possibili rischi e continueremo a lavorare in modo proattivo”, ha assicurato. Il Presidente ieri aveva proposto la convocazione di “una conferenza di alto livello da tenere online” di tutti i Paesi coinvolti nello sviluppo di vaccini contro il coronavirus. “La Russia è completamente aperta ad avere su questo tema relazioni di partnership e a cooperare per fornire a tutti, anche in altri Paesi, il vaccino russo, un vaccino che sarà affidabile, sicuro ed efficace”

Redazione

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