Resta primo il Partito Democratico mentre cala Fratelli d’Italia. Cresce ma di poco il Movimento 5 Stelle, scende la Lega. Si muove poco ma si muove la tabella del gradimento nell’ultima rilevazione del sondaggio pubblicato venerdì dall’istituto di ricerca Ixé. Influiscono: la ri-elezione a Presidente della Repubblica di Sergio Mattarella, le tensioni fratricide nel centro destra, il nervosismo del Parlamento e le spaccature nel governo.

L’ultima rilevazione, tra il 28 e il 31 gennaio. Rispetto ad allora il Partito Democratico sale dal 21,2% al 23,1%: è record da maggio 2019. I punti di distacco da Fratelli d’Italia – partito alla guida dell’opposizione del governo Draghi – superano i cinque. Il partito di Giorgia Meloni è sceso dal 18,5% al 17,9%. Stesso calo per la Lega dal 17,2% al 16,6%. Tendenza quindi comune per i separati in casa nel centrodestra Meloni e Matteo Salvini.

Quello 0,6% è un dato comune nel centrodestra: Forza Italia passa dall’8,6% al 9,2%. Guadagna insomma. E mai era stato così in forma nella curva Ixè calcolata a partire dalle elezioni Europee di tre anni fa. La federazione tra Azione e +Europa, stimata al 5,7% a gennaio, perde intanto 0,7 punti percentuali e scende al 5%. Restano invece stabili i due partiti a sinistra del Pd, Sinistra Italiana (dal 2,1% al 2,2%, + 0,1%) e Mdp-Articolo 1 (da 1,9% a 2%, +0,1%). Italia viva cresce dello 0,3% (dal 2,0% al 2,3%), Europa Verde cala dello 0,4% (dal 2,3% all’1,9%).

Avatar photo

Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.