Negozi e alberghi chiusi, strade semideserte, piazza Tasso militarizzata: così si presenta Sorrento al tempo del Coronavirus. La pandemia e le misure di distanziamento sociale varate dal governo nazionale e dalla Regione sembrano aver cancellato l’immagine della città viva e gaudente, centro della movida in Costiera, buen retiro per milioni di vacanzieri provenienti da ogni angolo del pianeta.

Ora sulla città di Torquato Tasso aleggia anche lo spettro della crisi economica: «La stagione turistica è compromessa e gli aiuti previsti dal governo nazionale sono poca cosa», spiega il sindaco Giuseppe Cuomo che poi annuncia: «Il Comune farà la propria parte abbassando le tasse e lavorando in sinergia con gli imprenditori locali».

Intanto proseguono i controlli delle forze dell’ordine. L’obiettivo è verificare il rispetto delle misure varate per arginare la diffusione del Coronavirus. In prima linea i carabinieri della compagnia di Sorrento, agli ordini del capitano Ivan Iannucci, che anche in queste ore stanno eseguendo una serie di controlli in piazza Tasso così come nel resto della penisola sorrentina.

Redazione

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