Piero Sansonetti ha rovinato la festa a Marco Travaglio. Il direttore de Il Riformista ha svelato le intenzioni del direttore del Fatto Quotidiano nel collocare, riuscendoci, Lucia Calvosa alla presidenza dell’ENI. La notizia diffusa da Sansonetti sui social ha, infatti, avuto una eco strabiliante è perché suona perlomeno singolare che un membro del CDA del quotidiano fondato da Peter Gomez sia adesso a capo di una importante struttura nazionale, coacervo di interessi civili e militari.

“Travaglio vuol mettere una esponente del Fatto alla presidenza dell’Eni. Non era mai successo che un giornale lottizzasse. Un conflitto di interessi così grande non si era mai visto” questa, secondo il data journalist Livio Varriale, la goccia che ha fatto traboccare l’opinione social che ha registrato in due giorni 3.361 tweets con un rapporto di condivisioni esorbitante. Si parla in questo caso di 47.803 like 16.048 condivisioni e 5.969 commenti. Un argomento di tendenza su un aspetto molto concreto, politicamente parlando.

Top Tweets

Iniziamo dalla lista dei tweets più letti e condivisi dove in cima alla classifica troviamo Piero Sansonetti con due pubblicazioni. La prima non è quella che ha dato inizio a tutto, scavalcata dalla denuncia del direttore del Riformista sul metodo con cui Travaglio ha risposto all’indiscrezione sui suoi piani politici, dove ha apostrofato il Riformista con la parola “vermi”. Seguono Augusto Minzolini, Davide Serra, Claudio Borghi, Daniela Santanchè, Andrea Cerri e Nicola Biondo. Nessuno a difesa del direttore del Fatto.

Menzioni

Nelle menzioni svettano i due protagonisti della diatriba e le relative testate di cui sono direttori. Seguono La7, Riccardo Puglisi, Minzolini, Jacopo Jacoboni de La Stampa, @kiara86769608, e Claudio Borghi. In fondo alla classifica spiccano anche Vittorio Feltri e Silvio Berlusconi. Tombale il commento del direttore editoriale di Libero Quotidiano che ha così commentato la nomina di Calvosa: “Fa bene Travaglio a puntare sull’Eni, sempre meglio del Fatto Quotidiano“.

Hashtags

Gli argomenti che hanno accompagnato la discussione sul tema sono stati #Travaglio, #ENI, ma figura anche #Mentana, #Calvosa, #fattoquotidiano e #Sansonetti. Il fatto che il direttore del Riformista sia meno citato negli #hashtag rispetto al collega del Fatto, fa intendere che siano state poche le critiche alla fuga di notizie diramata per la nomina della nuova presidente dell’ENI. Critiche aspre invece per i giornalisti de La7, Mentana e Gruber, anche per l’emittente del settimo canale nazionale e per il suo editore Urbano Cairo perché “paga” 145.000 euro l’anno al direttore del Fatto Quotidiano come cachet delle ospitate in tv”.

Facebook

Anche su Facebook Sansonetti ha fatto breccia nell’opinione pubblica. Con una pagina fan di meno di 2.000 seguaci, il video postato ha totalizzato oltre 100.000 visualizzazioni con una approvazione pubblica di 1.633 like, 1.131 commenti e 2.551 condivisioni. In conclusione possiamo dire che la notizia di un direttore, stimato per il suo essere giustizialista, ha ottenuto una nomina nella più grande azienda statale italiana che garantisce l’approvvigionamento energetico di tutto lo Stivale.

Redazione

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