Era in sella alla sua bicicletta per un allenamento quando un camion l’ha travolta uccidendola. È morta così Roberta Agosti, cinquant’anni, ciclista professionista tesserata per il Team Millennium di Brescia. L’incidente è avvenuto questa mattina tra le strade di campagna di Castel Venzago, dove Agosti stava pedalando assieme ad un gruppo in cui c’era anche il compagno, l’ex ciclista Marco Velo, braccio destro del commissario tecnico della Nazionale di ciclismo Davide Cassani.

Lo schianto fatale è avvenuto in particolare a Castel Venzago, tra il Santuario della Madonna della Scoperta e Lonato. Stando ad una prima ricostruzione Agosti, che stava pedalando con alcuni e amici e col marito, è finita contro il camion-cisterna per il traposto del latte che procedeva in senso opposto, in un tratto di strada che si restringeva. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso, ma per la Agosti era già troppo tardi.

Le prima parole di Marco Velo dopo l’incidente fatale per la compagna Roberta sono stati riportate da sguardo: “Il ciclismo ci aveva fatto conoscere, e il ciclismo ci ha separato. Stavamo bene assieme, era un anno e mezzo che ci frequentavamo, entrambi venivamo da due storie finite, e adesso mi trovo a piangere una donna che amavo e dentro di me ho solo un profondo e incontenibile sentimento di fine”. L’ex ciclista spiega quindi la dinamica dell’incidente: “Avevamo proprio scelto la campagna per pedalare in sicurezza e in tutta tranquillità, eravamo un gruppetto di amici che procedeva pian pianino, non più di 23 chilometri all’ora. Salivamo su una strada all’1%, ad un certo punto sono caduti in 3 o 4, Roberta ha sbandato e si è portata verso sinistra ed e’ stata presa in pieno dal camion cisterna che stava procedendo in senso contrario alla nostra marcia: da quel momento e’ in cominciato un incubo…”.

Si tratta dell’ennesimo incidente che coinvolge i ciclisti. Soltanto ieri Nicolas Chiola, giovane promessa 19enne del ciclismo abruzzese, è rimasto vittima di un grave incidente quando si è scontrato con un fuoristrada condotto da una donna davanti al policlinico di Chieti. Il ragazzo, giovane promessa delle due ruote tesserato col Team Stipa di Sant’Egidio alla Vibrata, è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Pescara.

Sull’incidente è stata aperta un’inchiesta da parte della procura di Brescia. Secondo una prima ricostruzione della polizia stradale la ciclista, nel tentativo di evitare alcuni ‘colleghi’ facenti parte del gruppo di allenamento, si è scontrata contro la cisterna che trasportava latte e che l’ha travolta.

Redazione

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