Ha ucciso la nonna 70enne a pugni mentre si trovavano insieme in auto, in una zona vicino all’area industriale di Ferrara. La tragedia è avvenuta nella serata di mercoledì a Ferrara: l’efferato delitto è stato compiuto da un ragazzo di 22 anni, mentre sul posto a bloccarlo è intervenuto un appuntato dei carabinieri libero dal servizio.

Il militare era stato informato al telefono da una parente che aveva visto, dalla propria auto, che in una macchina di fronte un giovane stava picchiando una persona anziana. Il carabiniere è quindi intervenuto salendo sulla vettura e bloccando il 22enne, Pierpaolo Alessio, arrestato per omicidio aggravato per lesioni ed in stato di alterazione psico fisica al momento del fermo.

La vittima era ancora viva al momento dell’intervento del carabiniere, ma è poi deceduta durante il trasferimento in ambulanza in ospedale. Il ragazzo, stando a prime ricostruzioni, era stato preso in affidamento dai nonni dopo il divorzio dei genitori, subendo già un arresto nel 2018 per estorsione sempre nei confronti dei nonni. L’omicidio sarebbe avvenuto per questioni di soldi.

IL SECONDO OMICIDIO A REGGIO EMILIA – Sempre in Emilia Romagna questa mattina, dopo le 5, si è registrato una seconda tragedia familiare. Un 27enne, in cura per problemi psichiatrici, ha ucciso a coltellate lo zio di 57 anni. L’omicidio è avvenuto in viale Primo Maggio. Il 27enne fermato dalla polizia è stato portato al pronto soccorso per gli accertamenti del caso.

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