Dopo 18 mesi la situazione non è cambiata. Il 31 ottobre la produzione su Napoli cesserà“. Così Luigi La Morgia, ad di Whirlpool conferma durante la riunione al Mise la decisione della multinazionale di dismettere il sito di Napoli.

Ne prendo atto e informerò il governo” ha detto il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli. “Inaccettabile c’era stato un impegno con il paese nel piano industriale, che ora non viene onorato” è la reazione del il ministro per il Sud Beppe Provenzano. E’ quanto emerge dall’incontro iniziato al Mise alle 10.30.

L’Italia è il Paese dove abbiamo la nostra sede direzionale per la regione Emea dove offriamo lavoro a 5.000 donne e uomini e dove – lavorando quotidianamente con quasi 2000 fornitori dell’intero gruppo – contribuiamo all’economia nazionale per quasi un miliardo di euro all’anno. L’Italia rimane un polo strategico per Whirlpool, sia dal punto di vista industriale che commerciale“. A dichiararlo è Luigi La Morgia, Vice Presidente Operazioni Industriali per la Regione Emea e Amministratore Delegato per l’Italia. “Pertanto, confermiamo gli investimenti per 250 milioni di euro previsti per il periodo 2019-2021, ribadendo il nostro impegno verso le persone a cui diamo lavoro e verso il Paese. Abbiamo a cuore le persone coinvolte e ci impegniamo – dice – a supportarle dal primo di novembre“.

Avatar photo

Classe '87 appassionato di politica, calcio e cinema. Da 10 anni racconta la città di Napoli su blog e dal 2020 sul Riformista.