Sono immagini terribili quelle che arrivano stamattina da Moria, il principale campo migranti greco sull’isola di Lesbo, dove una serie di incendi sta distruggendo le strutture. Secondo quanto riporta l’associazione ‘Stand by me Lesvos’ sui social le fiamme sono indomabili. “Siamo soli”, si legge in un post su Twitter, “l’intero campo è in fiamme.
Le persone stanno scappando, mentre la polizia è arrivata dopo l’allarme lanciato dal campo migranti e ha parzialmente evacuato la zona. La struttura attualmente accoglie circa 12.700 richiedenti asilo ed è il più grande d’Europa.
„It is the night that #Moria is burning to the ground,” says one friend. “I am standing in the flames and yet I cannot believe, what is happening in front of me.”
This video is filmed by him and sent just now. pic.twitter.com/qTEScei7SJ
— Franziska Grillmeier (@f_grillmeier) September 8, 2020
Secondo quanto ricostruito dall’agenzia Ana, i focolai sono scoppiati nei prati circostanti la struttura, concepita per ospitare un numero quattro volte inferiore di ospiti rispetto agli attuali 12.700, dopo la rivolta di gruppi di richiedenti asilo destinati a rimanere in isolamento perché risultati positivi al test per il Coronavirus.
Breaking! #Moria, the refugee hotspot on Lesbos island, is on fire while 1000s of women, men and children are trapped inside due to #Covid lockdown. Hope everyone will get out safe 🙏 pic.twitter.com/1WAKYjf257
— Eva Cossé (@Eva_Cosse) September 8, 2020
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