Nel cuore dell’Europa, un recente episodio di odio antisemita ha scosso l’Austria. La notte scorsa, un individuo ha deliberatamente appiccato un incendio nell’atrio della sala delle cerimonie situata nella sezione ebraica del cimitero di Vienna. Interni distrutti e mura esterne imbrattate con grandi svastiche. L’atto è stato denunciato da Oskar Deutsch, il leader della comunità ebraica austriaca, che ha riferito che fortunatamente non ci sono stati feriti.

Le importanti sepolture

L’allarme è stato lanciato questa mattina alle 8, come ha confermato il capo dei vigili del fuoco, Gerald Schimpf. L’incendio doloso è divampato la notte scorsa ed è fortunatamente cessato quasi da solo, ma i danni materiali sono considerevoli. La procura ha avviato un’indagine sull’incidente, ma non è la prima volta che il cimitero ebraico, importante simbolo per tutta la comunità visto che ospita le sepolture di Theodor Herzl, padre del sionismo moderno, e personalità di grande cultura come Sigmund Freud, Gustav Mahler, viene profanato e danneggiato.

Il cancelliere conservatore Karl Nehammer ha espresso la sua indignazione, affermando su Twitter: “Condanno con la massima fermezza l’attacco al cimitero ebraico di Vienna. Nella nostra società non c’è spazio per l’antisemitismo, e lo affrontiamo con tutti i mezzi politici e legali a nostra disposizione”.

Redazione

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