Innovazione, eccellenza e valorizzazione del territorio
Business Care International Award premia l’imprenditore Alfredo Romeo

Non apparteniamo alla schiera – parecchio folta – di giornalisti che esibiscono quotidianamente la propria sacra autonomia professionale, nel mentre producono senza sosta quelle che in gergo si definiscono “marchette” al servizio dei loro padroni/editori. Siamo di un’altra modestissima ma dignitosa pasta. E il nostro editore (Alfredo Romeo, che è anche un mio carissimo amico) ci fa lavorare con una libertà tale che solo ieri abbiamo saputo di un prestigioso riconoscimento che ha ricevuto: il paradosso è che la notizia l’abbiamo letta su altri giornali.
Si tratta del Business Care International Award, premio ideato e coordinato da Massimo Veccia, fondatore delle società Business Care Communications e Learn Italy USA a New York. Durante la sua settima edizione del premio il riconoscimento è andato a Romeo per la sua capacità di innovare e valorizzare i settori del Real Estate, dell’editoria e dell’ospitalità ideando e realizzando, tra l’altro, la sua straordinaria collection di hotels (il Romeo Tange Napoli, il Romeo Hadid Roma e il Romeo Kuma Massa Lubrense) di recente all’attenzione dei media internazionali.
“È un onore essere considerati tra gli imprenditori che contribuiscono a diffondere un’immagine contemporanea dell’Italia nel mondo. Condivido i valori che guidano questa premiazione: innovazione, eccellenza e valorizzazione del territorio, ed è a questi che mi ispiro nel guidare la mia attività imprenditoriale. Con audacia e impegno mi sono dedicato alla valorizzazione del territorio. È proprio questa visione che mi ha spinto a investire nell’hotellerie. L’ospitalità di eccellenza non è solo un’attività economica, ma un motore di valorizzazione del territorio, un elemento distintivo che esprime il saper fare italiano e rafforza il nostro posizionamento a livello internazionale”, questo il commento di Romeo al premio.
Noi del riconoscimento condividiamo le motivazioni perché conosciamo le grandi capacità imprenditoriali e il carattere del nostro editore, determinato, solido e schivo. Anche troppo schivo, caro Alfredo. Per cortesia, la prossima volta ricordati di avvisare anche il tuo giornale delle tante cose belle che fai.
© Riproduzione riservata