Ancora una volta Matteo Salvini ne esce male, malissimo, in uno scontro con un avversario politico. Dopo lo smacco dell’alleato Tajani sul canone Rai e il “paraculetto” affibbiatogli dall’azzurro Raffaele Nevi, ancora un volta il vicepremier e ministro della Infrastrutture e dei Trasporti (sempre più malandati), nonché leader di una Lega che, come il Movimento 5 Stelle, è sempre più in caduta libera, viene messo in difficoltà i pochi secondi tra l’imbarazzo del giornalista Bruno Vespa. Ne esce bene Carlo Calenda che “vince facile”. Lo scontro, il cui video è già virale sui social, è avvenuto al Tempio di Adriano nel corso della presentazione dell’ultimo libro di Vespa (“Hitler e Mussolini”).

Calenda asfalta Salvini: “Non conosci nomine Trump ma dai giudizio meraviglioso”

Salvini prova a commentare le nomine del nuovo governo Trump, che si insedierà negli Stati Uniti a gennaio 2025. “Conosco quello che è stato indicato per il dipartimento della sburocratizzazione, Vivek, un ragazzo in gambissima che insieme a Elon Musk sarà incaricato di portare avanti il progetto di modernizzazione della macchina pubblica americana. Gli altri non li conosco…”. Qui interviene Calenda: “Ma come non li consoci? Stanno su tutti i giornali?”. La giustificazione di Salvini non regge: “Ho il brutto vizio per garantire il mio fegato di non leggere i giornali…”. Il leader di Azione incalza: “Ah vabbè, quindi il vicepresidente del Consiglio italiano non sa chi ha nominato Trump però dà un giudizio meraviglioso su quello che farà Trump”.

Calenda: “Ti piace Musk che Italia arresteresti per GPA e canne?”

Salvini prova a replicare: “Io mi riferisco a Elon Musk e Vivek (Ramaswamy, ndr)”. E qui Calenda va a nozze: “Tu hai detto che Donald Trump ha fatto nomine di livello. Io ti ho chiesto a chi ti riferisci? A chi ha ammazzato il cane a 12 anni? Musk invece è quello che tu arresteresti se viene in Italia per il reato di GPA (gestazione per altri, ndr). Non è quello? E’ quello che si fa le canne?”. Il segretario del Carroccio appare in evidente difficoltà, farfuglia cose ma Calenda si avventa sulla preda sotto lo sguardo, quasi sconsolato di Vespa: “Dai un giudizio con la consapevolezza di quello che stai dicendo. Non puoi dire dell’amministrazione americana ‘non ho manco letto i giornali’. Ma che vuol dire? Allora come fai a sapere che sarà una fantastica amministrazione? Se il vicepremier, leggi i giornali perché ti fa bene” conclude.

Redazione

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