Leontine Snell, mamma di Nathaly Caldonazzo è stata una ballerina olandese, di origine indiana che ha debuttato al Lido di Parigi a 15 anni come prima donna nella celebre compagnia delle Blue Bell. Leontine ha girato tutto il mondo prima di arrivare in Italia e trovare l’amore con Mario Caldonazzo. Dal suo matrimonio nascono due bambine Patrizia e Nathaly Caldonazzo diventata celebre in Italia come showgirl.

Valeria Marini e Antonella Elia allieve di Leontine Snell

Poi all’età di 35 anni divorzia e lavora come insegnante di danza e coreografa e attrice di teatro con Peppino De Filippo in “Scala Reale”. Negli ultimi anni si è dedicata alle figlie e ad insegnare danza Jazz. Tra le sue allieve famose ci sono Valeria Marini, Antonella Elia, Sabina Stilo, solo per citarne diverse. Ha insegnato danza, inoltre, anche allo studio IARF di Roma.

Leontine Snell, dopo il divorzio l’amore con Dino Risi: 27 anni di differenza

Sposato con Mario Caldonazzo, dopo il divorzio è stata la compagna del regista Dino Risi per quasi quarant’anni. In una vecchia intervista Leontine Snell ha rivelato il moemnto in cui ha conosciuto il secondo marito: “Interpretavo Miss Universo. Non avevo mai fatto cinema, ero molto timida, ma lui mi poggiò una mano sulla spalla e mi rassicurò. Con Dino c’era sempre questo senso di protezione. È stata una bellissima storia, nonostante i 27 anni di differenza. Non ci siamo innamorati subito. Prima siamo stati amici. Quattro anni dopo, una sera l’ho incontrato in un bar a Giannutri“.

Dino Risi: “Ho lasciato mia moglie” per la mamma di Nathaly Caldonazzo

Poi ha aggiunto: “Stavamo lì a ridere delle mie disgrazie, ci siamo guardati negli occhi e ci siamo innamorati. Io 27 anni, lui 54, era un uomo bellissimo. L’ho sempre amato. Divorziai nel 1978, Dino invece non aveva bisogno di divorziare perché era un uomo libero. Ma una mattina di Natale si presentò alla mia porta con la valigia. Ho lasciato mia moglie, disse. Però non abbiamo mai vissuto insieme, Dino ha abitato per trent’anni nel residence Aldrovandi“.

Le relazioni sentimentali di Nathaly Caldonazzo: Quartullo, Bonaga, Calissano

Dopo il grandssimo amore con Massimo Troisi e la storia importante con Riccardo Sangiuliano, la bionda showgirl ha avuto altre relazioni con Pino Quartullo, Stefano Bonaga e Paolo Calissano. Dal 2016 Nathalie Caldonazzo è stata fidanzata con Andrea Ippoliti, un uomo lontano dal mondo dello spettacolo. I due hanno partecipato insieme a Temptation Island nel 2019, quando lui si è avvicinato alla tentatrice Zoe. La loro storia è così naufragata nel corso del falò di confronto e Nathaly è tornata single.

L’esperienza a Temptation Island dove è naufragato l’amore con Ippoliti

Sembrava una relazione solida e duratura quella tra Andrea Ippoliti e Nathaly Caldonazzo e invece non ha retto al colpo di Temptation Island.  La coppia durante la partecipazione al reality show ha visto la loro relazione arrivare a un punto di crollo definitivo, un momento ad altissima tensione impossibile da dimenticare per i fan dello show. Nathalie Caldonazzo ha puntato il dito contro il fidanzato durante il falò con la seguente frase: “Mi fa schifo, ho la nausea. Non riesco a rivedere più quei video e lo faccio anche per evitargli una figuraccia”.

La storica relazione tra la Caldonazzo e Troisi racconta al Grande Fratello Vip

Troisi era malato di cuore e morì il 4 giugno del 1994 per problemi cardiaci, proprio poco prima di salire su un aereo per Huston e operarsi. Nathalie ha raccontato il loro primo incontro: “Era in un ristorante romano, ho notato che mi guardava sempre e ho chiesto alla mia amica cosa volesse, ricordo che andavo anche al suo cinema e non mi piaceva quell’accento. Quando ha lasciato il ristorante, l’ho salutato e mi ha cercato a lungo, mi ha trovato quando il suo migliore amico ha incontrato il parrucchiere di mia sorella. Siamo stati insieme negli ultimi due anni della sua vita. Mi ha detto che dovevamo andare a Los Angeles per parlare con il regista de Il postino e poi fare un controllo a Houston. Nelle prime due settimane sembrava guarito, mentre dopo la visita il medico se n’è uscito con una notizia durissima: aveva il cuore di un sessantenne e doveva essere operato subito, o lì o in Italia”.

L’operazione al cuore di Massimo Troisi e ‘il film che l’ha ucciso’: “Il Postino”

Massimo Troisi decise di operarsi sul posto, senza aspettare di tornare in Italia. Le riprese de Il postino dovevano iniziare di li a poco. L’operazione purtroppo non andò a buon fine e con Nathalie sono rimasti in ospedale per un mese. “L’operazione non è andata bene – ha raccontato – i medici mi hanno detto che aveva bisogno di un trapianto. L’abbiamo fatto dopo un mese e mezzo, con bombole di ossigeno, e ha voluto ostinatamente fare Il Postino con il suo cuore. Un film che in un certo senso lo ha ucciso”.

Nathaly Caldonazzo: la madre ballerina e il padre violento

Nathaly Caldonazzo, nasce a Roma il 24 maggio del 1969. Figlia d’arte sua madre era Leontine Snell e nella vita faceva la ballerina e coreografa, mentre suo padre l’imprenditore. A proposito della sua famiglia a Che Tempo Che Fa ha confidato:

“Mio padre era violento con mia madre e io sfogo ciò che ho dentro di me nella pittura. Ho subìto parecchio questo aspetto da piccola e quando è capitato a me ho sempre girato i tacchi e me ne sono andata. Non bisogna mai dare una seconda chance, non è vero amore“.

 

Redazione

Autore