E’ stata trovata senza vita e con ferite d’arma da taglio Chiara Gualzetti, la ragazzina di 16 anni scomparsa domenica 27 giugno a Valsamoggia, comune in provincia di Bologna. Dopo ore di ricerche in seguito all’allarme lanciato dai genitori, il cadavere della giovane è stato ritrovato nel pomeriggio del 28 giugno in una scarpata del parco regionale dell’Abbazia di Monteveglio, sempre a Valsamoggia, a circa un chilometro dalla sua abitazione. Al momento non è ancora chiaro da quanto tempo il corpo era nel luogo in cui è stato ritrovato. Si tratta infatti di una zona con sentieri molto frequentata soprattutto nel fine settimana.

Dalle prime informazioni, le indagini dei carabinieri della compagnia di Borgo Panigale procedono per omicidio. Secondo quanto si apprende, la ragazza, ritrovata dai volontari coordinati dalla Prefettura, avrebbe riportato ferite d’arma da taglio al collo e altre lesioni. Sono impegnate sia la Procura ordinaria che quella per i minorenni, che coordinano i militari dell’Arma: non è infatti escluso che il possibile autore del delitto abbia meno di 18 anni. Gli investigatori sono a lavoro per ricostruire le ultime ore di vita di Chiara che avrebbe compiuto 16 anni tra poche settimane. Accertamenti in corso anche su un incontro con un amico avvenuto di recente.

Indagato un coetaneo: prime ammissisoni

Quest’ultimo è stato portato in caserma dai carabinieri e ascoltato. E’ indagato per omicidio. Gli accertamenti sono coordinati anche dalla Procura per i minorenni di Bologna, con la procuratrice Silvia Marzocchi e il pm Simone Purgato. Anche altre persone sono state ascoltate dai militari.

 

“Una tragedia per tutta la famiglia e per l’intera comunità. Le indagini sulle cause del decesso sono in corso”. Lo scrive su Facebook il sindaco di Valsamoggia (Bologna) Daniele Ruscigno. “La ricerca di Chiara termina purtroppo in tragedia. E’ stato ritrovato senza vita il corpo di Chiara durante le ricerche sul campo avviate nel pomeriggio da parte di tutte le autorità competenti, coaudiuvate da un numero gruppo di volontari cittadini che ringrazio”, aggiunge il primo cittadino.

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Redazione

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