È morto a 88 anni Donald Sutherland, attore canadese vincitore del premio Oscar alla carriera nel 2017. La notizia è stata annunciata dal figlio Kiefer Sutherland sui social: “Con il cuore pesante, vi dico che mio padre, è morto. Personalmente lo ritengo uno degli attori più importanti della storia del cinema. Mai scoraggiato da un ruolo, buono, cattivo o brutto. Amava ciò che faceva e faceva ciò che amava, e non si può mai chiedere di più. Una vita ben vissuta”. La morte arriva dopo una lunga malattia.

Da Quella sporca dozzina ad Hunger Games: recitò in oltre 200 film

Una carriera infinta, che lo ha visto prendere parte a circa 200 film, tra cui “Quella sporca dozzina”, “MASH” e la saga di “Hunger Games”. Tra le sue interpretazioni più memorabili ci sono anche il ruolo in “Casanova” e “Novecento“. Era nato il 17 luglio 1935 a Saint John, New Brunswick, Sutherland e aveva iniziato la sua carriera come deejay a 14 anni e ha poi scoperto la passione per il teatro all’Università di Toronto.

Il Golden Globe

Ha debuttato nel cinema in Italia con “Il castello dei morti vivi” (1964) e ha ottenuto successo con “Quella sporca dozzina” (1967). In carriera ha avuto la possibilità di collaborare con registi come Fellini e Bertolucci. Tra i più importanti riconoscimenti spunta anche un Golden Globe ’90 ha vinto un Golden Globe per “Cittadino X” e ha continuato a recitare fino a poco prima della sua morte, includendo la miniserie “Lawmen – La storia di Bass Reeves”.

Nella sua vita privata spiccano tre matrimoni e cinque figli, tra cui l’attore Kiefer Sutherland. “Certo che ho ancora qualcosa da imparare. Ed è per questo che voglio vivere 200 anni”.

Redazione

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