All’età di 92 anni è morto quest’oggi Paolo Taviani, tra i più grandi registi cinematografici italiani.

La carriera

Nato l’8 novembre 1931 a San Miniato, in oltre 60 anni anni di carriera intrapresa assieme al fratello Vittorio, nel 2012 è stato onorato con il premio come miglior regista al David di Donatello per il film “Cesare deve morire” (vincitore dell’Orso d’Oro). Nel periodo tra il 1978 e il 2012, ha ottenuto con i suoi film ben 10 riconoscimenti, tra cui cinque David  (1978, 1983, 1985, 1989, 2012) un Festival di Venezia (1986) e  tre Nastri d’Argento (1978, 1983, 1985). Con il fratello Vittorio ha scritto la storia del cinema italiano, raccontando pagine di vita, storia e difficoltà del nostro Paese.

Il percorso cinematografico di Paolo Taviani è iniziato dalla collaborazione con Valentino Orsini in “Un uomo da bruciare” (1962) e “I fuorilegge del matrimonio” (1963). Negli anni 60’ si mette in luce con “I sovversivi” (1967) continuando a plasmare il suo stile e la sua visione con opere come “Sotto il segno dello scorpione” (1969), “San Michele aveva un gallo” (1972), e “Allonsanfàn” (1974).

L’epoca successiva ha visto emergere capolavori come “Padre padrone” (1977), “Il prato” (1979), e “La notte di San Lorenzo” (1982), contribuendo alla sua fama di regista di spicco. La collaborazione con suo fratello Vittorio ha portato alla creazione di opere significative come “Kaos” (1984), “Good Morning Babilonia” (1987), e “Il sole anche di notte” (1990). Successivamente “Fiorile” (1993) e “Le affinità elettive” (1996).

Nel corso degli anni ’90 e oltre, ha continuato a regalare al pubblico opere come “Tu ridi” (1998), “La masseria delle allodole” (2007), e “Cesare deve morire” (2012). L’evoluzione artistica di Taviani è evidente anche in “Maraviglioso Boccaccio” (2015) e “Una questione privata” (2017). Infine, il suo ultimo contributo, “Leonora addio” (2022), rimane un testamento unico, scritto e diretto esclusivamente da un maestro del cinema italiano.

Come è morto Paolo Taviani

Il decesso è avvenuto presso la clinica Villa Pia di Roma dove era ricoverato a causa di una malattia. Ha trascorso gli ultimi momenti in compagnia della moglie Lina Nerli Taviani e dei loro figli Ermanno e Valentina. Suo fratello Vittorio, anch’egli regista, era morto a Roma il 15 aprile 2018, all’età di 88 anni. Per volontà della famiglia, allora non ci fu camera ardente né funerali e il suo corpo venne cremato in forma strettamente privata.

L’omaggio in televisione

In omaggio a Paolo Taviani in prima serata su Rai 2 verrà trasmesso il film ‘Una questione privata’ del 2017 con protagonista Luca Marinelli, Valentina Bellè e Anna Ferruzza.

I funerali di Paolo Taviani

Il funerale avrà luogo lunedì 4 marzo presso la Promototeca del Campidoglio, dalle 10 alle 13.

 

Redazione

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