L'elezione
Conclave, è il momento decisivo: A Ratzinger bastarono 4 scrutini, 5 a Bergoglio. Stasera il nuovo Papa?

Siamo entrati nel momento decisivo del Conclave. Tra la quarta e la quinta votazione i voti potrebbero definitivamente convergere su un nome unico, in grado di raccogliere le almeno 89 preferenze necessarie per diventare Papa. Dopo la fumata nera di ieri sera, la mancata bianca di questa mattina alle 10:30, e quella ancora nera delle 12:00, i cardinali potrebbero comunicare nuovamente poco dopo le 17:30 l’esito positivo della votazione oppure dare un sicuro responso questa sera alle 19:00.
A Ratzinger bastarono 4 scrutini, 5 a Bergoglio. Stasera il nuovo Papa?
Un esito che sta seguendo le previsioni. “Penso che andrà per le lunghe, perché non ci conosciamo”, avevano detto i cardinali prima dell’isolamento, con i tempi dell’elezione che vivono in queste ore momenti decisivi. Un passo indietro ricordando tre votazioni relativamente brevi – non il record dopo la morte di Pio III, quando nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre 1503 servirono appena dieci ore per concordare su Giulio II – ma i due più recenti; nel 2005 Benedetto XVI se la cavò con 4 scrutini nell’arco di poco più di un giorno, 26 ore; ne servì uno in più a Papa Francesco. Se i cardinali seguissero la prassi consolidata, ci sarebbe da aspettarsi il nome del Pontefice in giornata, ma qualsiasi ulteriore ritardo andrebbe letto in un’unica direzione, quello della difficoltà nel far prevalere uno dei più votati e dunque la possibile ascesa di un outsider.
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