Ogni anno sempre più veicoli assicurati subiscono un danno ai vetri, parabrezza e lunotto. Ripararli nell’immediato è di estrema importanza per guidare in sicurezza e per non andare incontro a sanzioni in quanto il Codice della Strada vieta categoricamente la circolazione su strade e autostrade di veicoli che presentano crepe o rotture ai cristalli. La copertura cristalli e la copertura eventi naturali sono due garanzie accessorie che ampliano quella obbligatoria RC Auto e coprono determinate casistiche.

L’aggiunta di entrambe le garanzie, quando offerte, è di fondamentale importanza in quanto, per la prima, la probabilità di ritrovarsi con un vetro scheggiato o rotto è molto frequente, per la seconda assistiamo ad eventi sempre più frequenti, anche a causa del cambiamento climatico, che rendono imprevedibile la tenuta di qualsiasi territorio e ne sono una dimostrazioni gli ultimi eventi registrati nel nostro paese da Nord a Sud. Per ogni assicurato è di fondamentale importanza conoscere nel dettaglio le garanzie, cosa coprono, quali sono i massimali, le franchigie o scoperti e le eventuali limitazioni per non rischiare di trovarsi scoperto al verificarsi di un evento per il quale si pensava di essere tutelati.

Andiamo a vedere nel dettaglio le due garanzie e scopriamo insieme le differenze; chiariamo subito che con l’aggiunta della sola garanzia cristalli non si è coperti per danni causati da alluvioni, grandinate ed altre calamità naturali e la differenza tra le due garanzie risiede nell’evento che causa il danno specifico. La copertura cristalli assicura il parabrezza, il lunotto posteriore e i vetri del proprio veicolo in caso di rotture e scheggiature; l’assicurazione copre sia la riparazione, sia l’eventuale sostituzione entro il massimale assicurativo riportato nel set informativo e al netto della franchigia a carico dell’assicurato.

La compagnia assicurativa indennizza i danni relativi a rottura o scheggiatura dei cristalli dovuti a causa accidentale derivante dalla circolazione o da fatti involontari di terzi prevedendo la riparazione o la sostituzione. Quasi tutte le compagnie offrono la possibilità di rivolgersi a un centro convenzionato per la riparazione o la sostituzione dei cristalli e prevedono in questo caso franchigia e massimale agevolati. Sono esclusi i danni a seguito di applicazione o rimozione dei cristalli o subiti da un veicolo soggetto ad un provvedimento di fermo amministrativo e tutti quelli causati da eventi coperti da altre garanzie come ad esempio Furto e Incendio, Eventi Naturali, Atti Vandalici, Kasko.

La copertura Eventi naturali o atmosferici protegge il proprio veicolo dai danni materiali e diretti causati dai principali eventi tra i più frequenti in Italia quali grandine, alluvioni, frane, smottamenti del terreno e inondazioni. La compagnia indennizza i danni anche quando il veicolo non si trova in circolazione e qualora la riparazione del danno venga effettuata presso un centro convenzionato si applicano franchigia e massimale agevolati. Le esclusioni più frequenti riguardano i danni avvenuti in conseguenza di atti di guerra, insurrezioni, scioperi, sommosse, atti di terrorismo, vandalismo e sabotaggio come l’incendio doloso, di terremoti ed eruzioni vulcaniche. Per avere diritto ad un risarcimento, è necessario che gli eventi atmosferici siano dimostrabili e riconosciuti da un centro meteorologico ufficiale o che vi sia la pubblicazione di un bollettino specifico che ne attesti la straordinarietà.

Le auto danneggiate dalla grandine sono un esempio lampante di quanto possa essere utile questa copertura ed a tal proposito consigliamo di prestare sempre attenzione alle franchigie e ai massimali e quindi ai limiti della polizza; la garanzia, infatti, non copre un danno per un importo al di sotto della franchigia e, allo stesso modo, se i danni fossero di entità tali da superare i massimali, la parte eccedente resta sempre a carico del danneggiato.

Per oggi ci fermiamo qui.

Avatar photo

Filippo Galifi, Consulente Assicurativo e già collaboratore parlamentare di un Deputato alla Camera. Ho 34 anni, vivo tra Messina e Milano, laureato in Giurisprudenza. Cerco di “Mettere” sempre del mio in ogni attività che svolgo, con il fine di apportare un valore aggiunto ed offrire sempre la migliore esperienza all’interlocutore. Appassionato di assicurazioni, tecnica legislativa, politica, istituzioni parlamentari e di viaggi