Dramma in Francia. Tre agenti della polizia penitenziaria sono stati uccisi durante un’evasione in un casello autostradale di Incarville. Una banda armata ha preso d’assalto il furgone cellulare dove veniva trasportato l’uomo. L’episodio è avvenuto tra Rouen ed Evreux in Normandia, a nord del paese. Il detenuto era scortato da alcuni agenti dentro al mezzo, quando “un’auto ariete” ha colpito il veicolo. Ma la banda ha usato anche un’altra macchina. Fonti di polizia hanno riferito che “i tre agenti sono rimasti vittime del fuoco di fucili a pompa”.

Francia, chi è il detenuto evaso

Il detenuto, già condannato per tentato omicidio, è quindi evaso grazie ai suoi quattro complici e ora la polizia e le teste di cuoio della GIGN sono sulle loro tracce. Secondo quanto riporta l’emittente Bfmtv, l’evaso ha 30 anni ed è stato condannato a 18 mesi di carcere dal tribunale giudiziario di Evreux per furti aggravati compiuti nel 2019. Per Le Figaro, si tratta di Mohamed A., soprannominato “La Mouche“, originario del quartiere di La Sabliere, a Rouen. Non sarebbe un detenuto radicalizzato, almeno non è nell’elenco apposito e secondo Bfmtv “non si tratta di un detenuto particolarmente noto”. Nel 2022 è stato incriminato a Marsiglia per un omicidio volontario ad Aubagne. Era già stato nelle carceri a Baumettes e a La Santè.

Francia, unità di crisi allertata

L’intera Francia guarda con apprensione quanto avvenuto. Il ministro della Giustizia francese Eric DupondMoretti si è recato all’unità di crisi dopo l’attacco al convoglio della polizia penitenziaria. “Tutti i miei pensieri vanno alle vittime, alle loro famiglie e ai loro colleghi”, ha scritto il ministro su X.

Redazione

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