La bellezza, la scienza e l’arte trionferanno sempre. Si chiude così il post che annuncia la morte di Christo Vladimirov Javacheff, l’artista 84enne meglio conosciuto come Christo. Nel 2016 aveva realizzato l’opera The Floating Piers nelle acque del Lago d’Iseo. Sarebbe scomparso per cause naturali a New York City. L’annuncio è stato dato sulla pagina Facebook ufficiale Christo and Jeanne-Claude Official.

Christo Vladimirov Javacheff – si legge nel post – “ha vissuto una vita piena, in cui non solo ha sognato ciò che sembrava impossibile, ma lo ha realizzato. Il lavoro di Christo e Jeanne-Claude ha unito le persone facendo condividere loro esperienze in tutto il mondo, la loro opera vive nei nostri cuori e nei nostri ricordi. Christo e Jeanne-Claude hanno sempre voluto che i loro lavori ancora in fase di realizzazione fossero portati avanti anche dopo la loro morte. Per volontà di Christo, ‘L’Arco di Trionfo impacchettato’ a Parigi, Francia, resta in programma dal 18 settembre al 3 ottobre 2021″.

Sulla pagina Facebook vengono poi ricostruite la vita e la carriera dell’artista. “Nato il 13 giugno 1935 a Gabrovo, in Bulgaria, nel 1957 si trasferì a Praga, in Cecoslovacchia, prima di scappare a Vienna e poi a Ginevra. Nel 1958 andò a Parigi, dove incontrò Jeanne-Claude Denat de Guillebon, che divenne non solo sua moglie, ma anche la sua partner nella creazione di opere d’arte monumentali. Jeanne-Claude morì nel 2009. Christo ha vissuto a New York City per 56 anni. Dai primi oggetti impacchettati ai pogetti monumentali all’aperto, le opere di Christo e Jeanne-Claude hanno superato i confini tradizionali della pittura, della scultura e dell’architettura. Tra i loro lavori si possono citare “Wrapped Coast” a Sydney, Australia (1968–69), “Valley Curtain” nel Colorado (1970–72), “Running Fence” in California (1972–76), “Surrounded Islands” a Miami (1980–83), “The Pont Neuf Wrapped” a Parigi (1975–85), “The Umbrellas” in Giappone e in California (1984–91), “Wrapped Reichstag” a Berlino (1972–95), “The Gates” a Central Park, New York City (1979–2005), “The Floating Piers”  sul lago d’Iseo (2014–16) e “The London Mastaba” sul lago Serpentine, a Londra (2016–18)”.