È grazie alla diversificazione geografica del gruppo, al suo modello di business integrato, alla sua struttura finanziaria e al livello di digitalizzazione se gli impatti dell’emergenza coronavirus sono stati limitati. Lo fa sapere l’Enel, riportando i dati del primo trimestre del 2020. Un segmento che fa registrare un utile netto ordinario, pari a 1.281 milioni di euro, in crescita del 10,5%. Un incremento guidato principalmente dal miglior risultato della gestione operativa ordinaria. Sostanzialmente stabile, rispetto ai 1.256 milioni di euro del primo trimestre 2019, il risultato netto: 1.247 milioni di euro, lo 0,7% in meno rispetto all’anno scorso.

In crescita, oltre all’utile netto ordinario, anche l’indicatore EBITDA (del 3,5%, a 4.708 milioni di euro) e l’EBITDA ordinario (del 6,4%, a 4.741 milioni) al netto delle partite straordinarie dei periodi a confronto. A determinare questo incremento dell’indicatore la crescita di Infrastrutture e Reti, pari a 132 milioni di euro e dagli effetti derivanti dal rinnovo del “V Accordo Quadro sul Lavoro in Endesa” in Spagna che hanno più che compensato il negativo andamento dei cambi in America Latina; la variazione positiva di Generazione Termoelettrica e Trading, per 194 milioni di euro, soprattutto in Spagna; la crescita del margine relativo ai Mercati Finali pari a 80 milioni di euro; la performance operativa di Enel Green Power.

Altro segno positivo si registra per quanto riguarda il risultato operativo (EBIT) del primo trimestre 2020, che ammonta a 3.109 milioni di euro, in aumento di 128 milioni (+4,3%) rispetto all’analogo trimestre del 2019, in linea con l’incremento del margine operativo lordo. L’indebitamento finanziario netto si attesta a 47.097 milioni (45.175 milioni a fine 2019, il 4,3% in più) in aumento anche per via degli investimenti nel periodo.

I ricavi, 19.985 milioni, riportano una flessione del 12,2% rispetto ai 22.755 milioni dell’anno precedente. Un andamento dovuto principalmente ai minori volumi delle vendite di energia elettrica in Italia e Spagna di gas in Spagna; alle attività di Generazione Termoelettrica e Trading in Italia per le minori attività di trading e per gli effetti connessi all’applicazione delle interpretazioni dell’IFRIC1, nonché all’effetto cambi negativo in particolare in Brasile, Cile e Colombia.

Il gruppo ha dunque garantito le attività operative nel trimestre attraverso delle linee guida per prevenire il contagio e assicurare la continuità aziendale. Allo stesso tempo ha avviato un’attività di monitoraggio sugli impatti dell’emergenza per stimarne le dimensioni in tempo reale e permetterne la mitigazione con piani di reazione e contingency.

Redazione