L’aeronautica israeliana ha sferrato in queste ore un violento attacco nel quartier generale sotterraneo dove si rifugerebbe il leader supremo iraniano, l’ayatollah Ali Khamenei, 86 anni. A riferirlo diversi media locali rilanciato dal collaboratore del Riformista Mariano Giustino, giornalista di Radio Radicale da anni in Turchia. “Si sono diffuse voci in Rete secondo le quali Khamenei sarebbe rimasto vittima dei recenti attacchi israeliani a Teheran che hanno preso di mira un’area in cui si trovava il quartier generale sotterraneo di Khamenei” commenta su X Giustino. Khamenei si troverebbe nella zona di Lavizan, a nord-est dalla capitale.

L’attacco al bunker di Khamenei e il precedente

La notizia è stata rilanciata da diversi media internazionali. L’attacco che Israele avrebbe sferrato al quartier generale sotterraneo di Khamenei è simile a quello sferrato nei mesi scorsi a Beirut, in Libano, dove vennero uccisi con bombe anti-bunker i vertici di Hezbollah, a partire dal leader Hassan Nasrallah, 64 anni.

L’IDF poco prima delle 15 (ora italiana) di oggi, mercoledì 18 giugno, ha annunciato che l’IAF, l’aeronautica israeliana, sta attualmente colpendo obiettivi militari appartenenti al regime iraniano a Teheran. Caccia israeliani “hanno distrutto il quartier generale della sicurezza interna del regime iraniano, il principale organo repressivo del dittatore iraniano” ha fatto sapere il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, sottolineando che “il tornado continua a colpire Teheran”.

Secondo quanto spiegato nelle scorse ore all’Agenzia Nova da Marco Mancini, ex dirigente del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis) e per anni alla guida del controspionaggio italiano, “Khamenei, con la moglie Mansoureh Khojasteh Bagherzadeh e i figli – quattro maschi e una femmina – si trova attualmente nascosto in un bunker a Lavizan, circa 90-100 metri sotto terra, in un complesso protetto da sistemi antibomba e antiaereo”. Insieme a loro ci sarebbe anche Mojtaba Khamenei, designato erede del padre alla guida del sistema teocratico.

Le parole di Khamenei: “Israele pagherà”

Khamenei in mattinata, in un messaggio alla nazione trasmesso dalla tv di Stato, ha ammonito gli Stati Uniti: “L’Iran non si arrenderà, le conseguenze di un attacco americano saranno irreparabili. Chi conosce la storia dell’Iran sa che il nostro popolo reagisce bene alle minacce”. Su Israele ha aggiunto: “Ha commesso un grande errore e sarà punito”. ì

seguono aggiornamenti

 

 

Redazione

Autore