In sei regioni del Paese: Zaporizhzhia, Donetsk, Dnipropetrovsk, Poltava, Sumy e Kharkiv è scattato l’allarme missilistico. Gli 007 di Kiev informano di aver sventato un attentato a Zelensky. Intanto Erdogan, che a breve incontrerà Putin, intende proporre la ripresa dei colloqui per raggiungere un cessate il fuoco anticipato.

Ma Kiev sottolinea: “L’unica ‘base per i negoziati’ è quella della formula di pace del presidente Zelensky”. Non possono esserci posizioni di compromesso come “cessate il fuoco immediati” e “negoziati qui e ora” che diano alla Russia il tempo di restare nei territori occupati: “Solo il ritiro delle truppe russe al confine del 1991”.

Il Servizio di sicurezza ucraino intanto ha smascherato una rete di agenti donne nella regione di Donetsk che lavorava per il Servizio di sicurezza russo (Fsb) e i mercenari del gruppo Wagner. Lo ha riferito l’Sbu, annunciando l’arresto di tre donne. “Il gruppo nemico era costituito esclusivamente di donne residenti locali che sostenevano l’aggressione armata della Federazione Russa contro l’Ucraina. Le fiancheggiatrici lavoravano contemporaneamente per l’Fsb e la compagnia militare privata Wagner”, si legge nel comunicato.

Bombardamento su Zaporizhzhia – L’esercito russo ha bombardato durante la notte 24 insediamenti nella regione di Zaporizhzhia provocando la morte di un civile di 53 anni e il ferimento di una donna di 83. Lo riferisce Rbc-Ukraine. Il corpo della vittima è stato trovato sotto le macerie di un’abitazione distrutta da un attacco aereo. L’anziana è rimasta ferita nell’attacco missilistico a Preobrazhenka.

Missili su Pokrovsk – Bilancio sale ad almeno otto morti e 67 feriti nel duplice attacco missilistico russo contro Pokrovsk, nell’Ucraina orientale. Lo ha riferito in una nota il governatore regionale Pavlo Kyrylenko, precisando che tra le vittime si contano almeno cinque civili. Secondo le ricostruzioni dei media ucraini, un primo missile ha colpito un palazzo, mentre il secondo – arrivato circa 40 minuti dopo – ha preso di mira i soccorritori, due dei quali sono morti. Tra i feriti figurano anche una decina di poliziotti. Pokrovsk si trova nel Donetsk, vicino alla linea del fronte, ed è sotto controllo ucraino.

 

Redazione

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