Il cordoglio delle istituzioni e del mondo politico. I sindacati si mobilitano. La Chiesa vicina ai familiari delle vittime
Incidente ferroviario di Brandizzo, le reazioni. Mattarella: “Morire sul lavoro è un oltraggio”
Solidarietà ai familiari, la proposta di indire una giornata di lutto nazionale e di chiarezza su quanto è avvenuto: su Brandizzo il cordoglio delle istituzioni e del mondo politico è unanime. Il nostro direttore, Matteo Renzi: “Inaccettabile morire così”.
“Tutti quanti, abbiamo pensato come morire sul lavoro sia un oltraggio ai valori della convivenza“. Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Torre Pellice e commentando l’incidente di Brandizzo dove cinque operai sono morti investiti da un treno. Il messaggio è stato rilanciato su X. Mattarella, intervenendo al convegno al teatro di Torre Pellice, ha anche ringraziato il sindaco per aver invitato “a un minuto di silenzio in memoria dei cinque operai di Brandizzo“.
“Apprendo con dolore e tristezza della tragica scomparsa dei cinque operai travolti da un treno mentre effettuavano alcuni interventi di manutenzione presso la stazione di Brandizzo, nel Torinese. Alle famiglie delle vittime e ai loro cari il mio profondo cordoglio e i più sinceri sentimenti di vicinanza. Sono in contatto con il Presidente della Regione Piemonte Cirio per seguire tutti gli aggiornamenti del caso, con l’auspicio di fare quanto prima piena luce sull’accaduto”. Così la premier Giorgia Meloni, a commento della tragedia ferroviaria di stamani.
“La ferrovia è interrotta in questo momento” e questo è “un problema che si aggiunge a un dramma”. Lo dice il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a proposito delle conseguenze della tragedia che ha visto perdere la vita a cinque operai nella stazione di Brandizzo, nel Torinese, travolti da un treno in transito mentre erano impegnati nella manutenzione dei binari, per cause che dovranno essere accertate. “Oggi pomeriggio risentirò il mio collega francese, perché c’è il Traforo del Frejus chiuso per frane, il Monte Bianco che rischia di chiudere per lavori, il San Gottardo dove c’è stato un deragliamento – aggiunge -: rischiamo veramente il blocco. Quindi, l’obiettivo è riaprire il Frejus prima possibile, anche se ovviamente è sul fronte francese e decideranno i francesi. Ho chiesto la cortesia di rinviare i lavori sul Monte Bianco, altrimenti è il caos”. Poi, continua, “se a questo aggiungiamo l’arroganza austriaca che vieta in alcuni orari e in alcuni giorni di l’ingresso dei Tir di tutto il mondo in Austria, creando problemi, ambientali, sociali ed economici enormi, saranno ore impegnative”.
“La tragedia di Brandizzo colpisce al cuore tutta la comunità nazionale: un dramma inaccettabile, come lo sono tutte le morti sul posto di lavoro. Mi auguro che presto si faccia piena luce sulle dinamiche dell’accaduto. Da piemontese, il mio dolore e’ ancora piu’ forte. Alle famiglie delle vittime vanno i miei sentimenti di cordoglio, ai feriti l’augurio di una rapida guarigione”. Lo afferma il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto.
“Voglio rivolgere alle famiglie delle vittime tutto il mio cordoglio e la mia vicinanza in questo momento terribile“. Così in una nota il senatore e sottosegretario al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Claudio Durigon. “La sicurezza sul lavoro e’ e restera’ una priorita’ di questo Governo, affinche’ non accadano piu’ tragedie simili”, aggiunge.
“Morire sul lavoro, morire così, morire facendo il proprio dovere: INACCETTABILE! Accanto al cordoglio e al dolore oggi deve essere unanime l’impegno irrinunciabile perché emerga la verità, perché i responsabili paghino, perché non si parli di casualità. Ciò che è accaduto stanotte a Brandizzo, vicino a Torino, è assurdo, non solo ingiusto. Un pensiero commosso alle famiglie”, scrive su X il senatore Matteo Renzi, direttore del nostro quotidiano.
“Cordoglio e vicinanza da parte di Italia Viva alle famiglie delle vittime del gravissimo incidente ferroviario avvenuto nella notte in Piemonte. Che 5 operai perdano la vita sul lavoro nel 2023 è qualcosa di terribile che ci lascia senza parole. Chiediamo che venga fatta al più presto chiarezza”. Lo scrive sui suoi canali social la coordinatrice nazionale di Italia Viva Raffaella Paita.
“Un pensiero di cordoglio, a nome di tutto il Gruppo Azione-Italia Viva-Renew Europe in Senato, per il drammatico incidente ferroviario che si e’ compiuto in Piemonte. Vorrei mandare un abbraccio alle famiglie dei cinque operai che hanno perso la vita”. Lo ha detto il senatore di Italia Viva Enrico Borghi, presidente del Gruppo Azione-Italia Viva-Renew Europe a “Omnibus” su La7.
“L’incidente che ha spezzato la vita a cinque operai che lavoravano sulla linea Torino-Milano sconcerta e amareggia. La vicinanza e la solidarietà alle famiglie delle vittime è sentita e doverosa, ma non basta. La politica ha il dovere di affrontare con serieta’ il tema delle morti sul lavoro”. Lo scrive sui social la senatrice di Italia viva Silvia Fregolent, che sottolinea: “Dopo 16 anni dal rogo della Thyssen, Torino registra un’altra tragedia. In attesa che siano svolte le indagini che accettino le responsabilita’ la sicurezza sul lavoro deve divenire prioritaria nell’agenda politica”. “Nel 2022 sono morte sul lavoro quasi 1100 persone e nei primi 6 mesi di quest’anno le vittime sono state 450. Una strage silenziosa che deve essere fermata con l’impegno delle imprese e soprattutto delle istituzioni”, conclude.
“È davvero insopportabile l’idea che cinque lavoratori escano di casa la mattina, per assicurare il sostentamento delle loro famiglie, per poi non farne più ritorno. L’incidente di Brandizzo, sulla linea ferroviaria Milano-Torino, ci riempie di un grande dolore, misto a rabbia. La lunga scia di vittime sul lavoro non accenna a diminuire, quella delle morti bianche è una piaga terribile che tutti noi dobbiamo contribuire a combattere e debellare. Con l’auspicio che venga fatta piena luce sull’ennesima tragedia, a nome mio e del gruppo dei senatori di Forza Italia, esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime e auguriamo ai feriti una pronta guarigione”. Così la presidente dei senatori di Forza Italia, Licia Ronzulli.
“Cinque operai morti nei pressi della stazione di Brandizzo. Oggi sarò lì, per capire cosa è accaduto e far sentire solidarietà e vicinanza alle famiglie delle vittime. La sicurezza sui luoghi di lavoro è una delle emergenze vere del Paese, da affrontare subito”, così su Twitter Chiara Gribaudo, Presidente commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni del lavoro in Italia e vice Presidente Partito Democratico.
“L’incidente di Brandizzo è un’altra scioccante tragedia sul lavoro che colpisce il nostro territorio. Serve chiarezza sulle condizioni di sicurezza dei lavoratori che ancora una volta pagano un prezzo inaccettabile. Sono vicina alle famiglie delle vittime e degli operai coinvolti”. Lo scrive su X la deputata del M5S Chiara Appendino.
“La tragedia di Brandizzo è un grande dolore per tutti, un lutto nazionale. Siamo vicini alle famiglie delle persone coinvolte ed a loro va il nostro primo pensiero. Questa sciagura deve essere l’ultima: vanno innanzitutto accertate le responsabilità e serve l’impegno di tutti per impedire che simili drammatici incidenti possano ripetersi”. Lo afferma il presidente di Noi Moderati Maurizio Lupi.
“Sono profondamente turbato dalla tragedia che ha cancellato 5 vite a Brandizzo nell’incidente ferroviario di questa notte, gettando nella disperazione cinque famiglie, gli amici, la popolazione. Prego per i famigliari delle vittime, vorrei che sapessero che il Vescovo e la Chiesa torinese sono con loro, soffrono con loro in queste ore così dure. Penso allo strazio dell’uomo che conduceva la locomotiva, una tragedia nella tragedia, e mi domando come sia possibile che incidenti sul lavoro, anche così gravi, continuino a ripetersi in Italia tutti i giorni (450 morti nei primi 6 mesi del 2023) senza che la sicurezza dei cantieri dia prova di miglioramento. La dignità dell’uomo e della sua vita viene prima, viene molto prima di ogni necessità materiale od economica. Per questo auspico che la politica e le imprese reagiscano con forza e pongano le condizioni perché non si ripetano tragedie di questo tipo”. Così l’arcivescovo di Torino Roberto Repole sul disastro ferroviario.
E, intanto, i sindacati si mobilitano. ”Domani si fermeranno per quattro ore, per uno sciopero nazionale, i dipendenti della società Rfi, addetti alla gestione e esecuzione della manutenzione alle infrastrutture. Altri due scioperi sono previsti per lunedì a Vercelli e in Piemonte”. Lo annuncia il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, in merito all’incidente ferroviario accaduto la notte scorsa nella tratta ferroviaria tra Brandizzo e Chivasso.
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