Kvicha Kvaratskhelia salterà la sua prima partita in serie A con la maglia del Napoli. Il 21enne georgiano, autentica rivelazione di queste prime 12 giornate di serie A e della fase a gironi della Champions League, non scenderà in campo nella delicata sfida di Bergamo contro l’Atalanta in programma sabato 5 novembre alle 18.

Khvicha Kvaratskhelia non prenderà parte alla trasferta di Bergamo per un episodio di lombalgia acuta” riporta il Napoli nel report sulla rifinitura di oggi a Castel Volturno. Luciano Spalletti perde dunque una pedina importante per lo “scontro di vertice” di questa settimana della Serie A. L’esterno offensivo georgiano in queste prime dodici giornate di campionato, con il Napoli in vetta alla classifica, ha realizzato sei reti e fornito sette assist ai compagni.

Non sono ancora chiari i tempi di recupero di Kvaratskhelia con il Napoli che, prima della sosta forzata per i Mondiali che andranno in scena a novembre e dicembre in Qatar, dovrà affrontare la prossima settimana Empoli (martedì 8) e Udinese (sabato 12) al Maradona.

La lombalgia – si legge sul sito del centro medico privato Lazzaro Spallanzani è un fenomeno molto frequente soprattutto in età adulta. Si stima che quasi il 40% che è affetto da dolore vertebrale sceglie di assumere farmaci che lo aiutano a continuare a svolgere le attività quotidiane che altrimenti non riuscirebbe a compiere. Il mal di schiena più presentarsi in diverse forme: lombalgia acuta, subacuta e cronica.

Nella lombalgia acuta, quella diagnosticata dallo staff sanitario del Napoli a Kvaratskhelia, conosciuta anche come “colpo della strega”, il dolore compare spontaneamente e in forma molto violenta nella zona lombare. Alcune volte, i sintomi della lombalgia acuta possono interessare anche la zona dei fianchi o dei glutei. Il dolore e l’infiammazione durano circa sei settimane.

La causa della lombalgia acuta più frequente è l’infiammazione dei muscoli o ligamenti da discopatie o ernia del disco, ma può essere anche da trauma o sovraffaticamento e può essere curata con un trattamento farmacologico, fisiatrico od infiltrativo. Più grave invece la lombalgia cronica che ha una durata di tempo maggiore, che varia tra i 3 e i 6 mesi.

Redazione

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