L’unico strumento è quello della prevenzione. Prevenire cosa? È molto triste per me sapere che i casi di Roma e dell’Alto Adige hanno a che fare con comportamenti recidivi. Cosa è stato fatto per aiutare i due ragazzi colpevoli a non ripetere un comportamento “distruttivo” per gli altri e per se stessi?

Comportamento che li ha portati a uccidere degli innocenti e anche a distruggere le loro esistenze. Cari amici italiani è inutile girarci intorno, la maggior parte delle persone che provocano morti stradali per droga, alcool o eccesso di velocità hanno dei problemi.

Si tratta di affrontare il problema da una ottica razionalistica: chi presenta i problemi di cui sopra è un pericolo per se stesso e per gli altri, si può affrontare solo collettivamente.