Una tragedia ha colpito il centro storico di Figline Valdarno, in provincia di Firenze, quando Martina Breschi, 31 anni, è stata tragicamente investita e uccisa dalla sua suocera mentre apriva il portabagagli, il tutto sotto gli occhi della figlia. L’incidente è avvenuto intorno alle 16:30 del 21 ottobre. Martina Breschi era uscita per fare acquisti nei negozi con sua suocera e la sua bambina di 2 anni. Avevano parcheggiato l’auto in via San Domenico, vicino all’area pedonale di piazza Serristori.

Dopo lo shopping, la suocera si è messa al volante mentre Martina ha aperto il bagagliaio per riporre gli acquisti. Per cause ancora da accertare, l’auto si è improvvisamente messa in retromarcia e ha investito violentemente la giovane donna. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei soccorsi sanitari intervenuti rapidamente, la giovane mamma è deceduta sul posto.

In base a una prima ricostruzione, sembra che l’auto fosse dotata di un cambio automatico ed è possibile che si sia mossa a causa di una leggera pendenza. La suocera, visibilmente sotto shock, è stata trasportata in ospedale a Bagno a Ripoli, Firenze, in condizioni di codice giallo.

Il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha prontamente attivato un servizio di supporto psicologico per aiutare i familiari delle vittime di incidenti stradali. La salma di Martina Breschi è stata trasferita nella sua città natale, Prato, dove si terranno i funerali.

Redazione

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